Juventusnews24
·18 de junho de 2025
Al Ain Juve, «nessuna scommessa» in attacco per Igor Tudor: perché schiererà Yildiz, Conceicao e Kolo Muani. Cosa c’è dietro a questa scelta

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·18 de junho de 2025
La scelta di Igor Tudor di puntare sul tridente composto da Kenan Yildiz, Francisco Conceicao e Randal Kolo Muani per la sfida contro l’Al Ain non è una scommessa, ma la naturale prosecuzione di un progetto tattico che ha infiammato il finale di stagione. Se per gran parte della sua gestione l’idea di vederli insieme è rimasta una suggestione, confinata a brevi e interlocutori spezzoni di gara, le ultime due giornate di Serie A hanno ribaltato il tavolo, trasformando un’ipotesi affascinante in una formula vincente e spettacolare. Tudor ha avuto bisogno di tempo per trovare la quadra, ma quando ha deciso di dare loro le chiavi dell’attacco dal primo minuto, la risposta è stata fragorosa. PROBABILI FORMAZIONI AL AIN JUVE
Il percorso di questo trio è stato un crescendo. All’inizio, il tecnico li ha testati con cautela, come dimostrano i 14 minuti concessi contro il Lecce per amministrare un 2-0 o la mezz’ora abbondante a Parma, in un tentativo di rimonta che non ha dato frutti. Questi primi assaggi in chiaroscuro, però, sono stati solo il prologo di ciò che sarebbe accaduto dopo. La vera svolta è arrivata il 18 maggio, in casa contro l’Udinese. In quella partita, Tudor ha rotto gli indugi e li ha schierati per la prima volta tutti insieme dal primo minuto. Per 71 minuti, fino alla sostituzione di Kolo Muani, il tridente ha dialogato, creato pericoli e tenuto in apprensione la difesa friulana. La loro presenza costante ha permesso alla squadra di trovare le giuste geometrie, culminate con il gol di Nico Gonzalez che ha sbloccato la partita e spianato la strada verso una vittoria netta per 2-0. Quella sera, l’esperimento ha funzionato.
La consacrazione definitiva, però, è arrivata una settimana dopo, nell’ultima, pirotecnica giornata a Venezia. Sotto di un gol dopo appena due minuti, la Juve ha avuto bisogno di una reazione forte, e il suo tridente delle meraviglie gliel’ha fornita. Prima Yildiz, al 25′, ha trovato il gol del pareggio con una giocata delle sue. Poi, appena sei minuti dopo, è stato Kolo Muani a completare la rimonta, portando i bianconeri in vantaggio. In 74 minuti giocati insieme, prima che il francese venisse sostituito, i tre hanno partecipato a quasi tutte le azioni offensive, sono stati protagonisti diretti di due gol e hanno contribuito a creare i presupposti per la rete del 3-2 di Locatelli, ottenuta su rigore propiziato proprio da Conceiçao.
L’analisi, dunque, è cambiata totalmente. Ciò che prima era un’idea da sviluppare, nelle ultime due partite di campionato è diventata la soluzione offensiva più efficace e divertente della Juventus di Tudor. I numeri e le prestazioni hanno dimostrato che, quando partono insieme, Yildiz, Conceicao e Kolo Muani non solo garantiscono imprevedibilità, ma portano in dote gol, assist e, soprattutto, vittorie. La scelta per la partita di stanotte, quindi, non è più una suggestione basata sul potenziale, ma una logica conseguenza basata su certezze che il campo ha già regalato.
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