Inter News 24
·11 de agosto de 2025
Aldo Serena analizza l’inter: «Ho dubbi sulla collocazione di Lookman. Esposito? Rischia poco spazio»

In partnership with
Yahoo sportsInter News 24
·11 de agosto de 2025
L’ipotesi di vedere Ademola Lookman con la maglia dell’Inter non convince del tutto Aldo Serena, ex centravanti nerazzurro, che ha espresso alcune perplessità in un’intervista rilasciata a Il Giornale. L’ex bomber ha messo in evidenza soprattutto le difficoltà tattiche che, a suo avviso, potrebbero nascere dall’inserimento dell’attaccante anglo-nigeriano nel sistema di gioco di Cristian Chivu.
«Ho dubbi sulla posizione da trovare a Lookman: il centrocampo non ha la fisicità per sostenerne tre davanti» ha spiegato Serena, sottolineando che l’assetto offensivo della squadra potrebbe risultare troppo sbilanciato. Quanto al nuovo tecnico, l’ex attaccante è convinto che il lavoro sarà frutto di una sinergia con la dirigenza: «Chivu? Si farà un po’ guidare dai dirigenti, anche con Inzaghi le cose erano condivise».
Le dichiarazioni arrivano in un momento cruciale per il mercato nerazzurro, con la trattativa tra Inter e Atalanta per Lookman che prosegue tra alti e bassi. L’attaccante, fuori dal ritiro bergamasco, spinge per il trasferimento, mentre i club faticano a trovare la giusta intesa economica.
Oltre al tema Lookman, Serena ha rivolto la sua attenzione al reparto offensivo interista, soffermandosi sul futuro di Francesco Pio Esposito. La giovane punta classe 2005, rientrata dal prestito allo Spezia, è uno dei prospetti più interessanti del vivaio nerazzurro, ma l’ex bomber teme che possa trovare poco spazio.
«Ha 20 anni, ma l’Inter non punta su di lui, lo tiene per gli spezzoni come fatto con Taremi» ha osservato Serena, lasciando intendere che la concorrenza in attacco – con nomi come Lautaro Martinez, Marcus Thuram e il possibile arrivo di Lookman – potrebbe limitarne il minutaggio.
In casa Inter, dunque, restano aperti due fronti: da un lato la definizione della trattativa per Lookman, che potrebbe innalzare il tasso tecnico del reparto offensivo; dall’altro la gestione dei giovani talenti come Esposito, per i quali sarà fondamentale trovare il giusto equilibrio tra crescita e possibilità di scendere in campo con continuità.