Altro che rovesciata di Ronaldo, Ziliani punge: tirata in ballo la Juve | OneFootball

Tirato in mezzo anche Cristiano Ronaldo in merito ad un commento importante di Paolo Ziliani: l’ex Caporedattore mette i puntini sulle i.

Nel mondo del giornalismo sportivo, anche ad anni dalla sua separazione con la redazione sportiva di Mediaset dove è stato anche caporedattore, dal 1988 al 2016, Paolo Ziliani rimane una figura molto ‘chiacchierata’ e viene spesso notato anche sui social network per i suoi interventi legati al calcio mondiale ed italiano.

In questi giorni in particolare, un suo post ha acceso sicuramente la discussione, risvegliando al contempo brutte memorie per i tifosi bianconeri che tramite questa osservazione si sono ricordati un momento non felice della loro storia. E pensare che l’artefice di questa Caporetto è stato Cristiano Ronaldo, lo stesso asso che avrebbe vestito la maglia della squadra torinese pochi anni dopo.

Tutto è nato con un bellissimo gol segnato da McTominay, uno dei giocatori del Napoli più in vista. L’asso era impegnato in una partita valevole perle Qualificazioni dei Mondiali di Calcio a cui anche noi Azzurri stiamo cercando di andare, previa i playoff, finita poi 4-2 per la sua Scozia contro la Danimarca ed ha contribuito con una rete bellissima da vedere.

La rete e il paragone “impietoso” con Ronaldo!

Ziliani ha notato la rete ed ha condiviso un post della bellissima rovesciata del calciatore militante in Serie A che ha stupito i tifosi ma anche il giornalista: “Al confronto, quella di Cristiano Ronaldo contro la Juventus sembra brutta”, la dicitura con il video. E qui si risvegliano le brutte memorie degli amici juventini riguardo una giornata “storta” in Champions League.

Il commento “incriminato” di Ziliani (X) – www.JuventusNews24.com

Perché questo commento è come sale nelle ferite dei supporters bianconeri è presto detto: torniamo al 2018 quando Cristiano Ronaldo gioca ancora nel Real Madrid – di lì a poco approderà proprio alla Vecchia Signora ma ai tempi ancora non si sapeva – e, in una partita valevole per i quarti di finale, affonda il team italiano in pochi attimi.

Nel giro di appena 3 minuti Ronaldo segna e, poco dopo, raddoppia con una sforbiciata a mezz’aria degna dei migliori videogiochi di calcio. Ma in questo caso è tutto reale. La partita finirà 3-0 per il Real Madrid, con la Juve incapace di ribaltare il risultato nella partita di ritorno. Una grande squadra, quella in campo quell’anno e in quella competizione. Ma Ronaldo nel suo prime era semplicemente un giocatore di un altro mondo.