Atalanta Fiorentina 2-0: prima vittoria per Palladino in Serie A, Viola ancora KO e sempre ultimi. Come è andata | OneFootball

Atalanta Fiorentina 2-0: Palladino alla prima vittoria in Serie A, Viola ancora sconfitti e sempre ultimi. Come è andata la sfida

La scossa è arrivata, la crisi inizia a diradarsi a Bergamo, mentre si fa sempre più buia a Firenze. Nel match della domenica di Serie A, l’Atalanta rialza la testa e batte la Fiorentina con un netto 2-0 alla New Balance Arena. È la prima, vera gioia in questa Serie A per Raffaele Palladino: il nuovo tecnico nerazzurro, subentrato all’esonerato Ivan Juric, centra una vittoria fondamentale che rilancia le ambizioni della Dea e condanna i toscani all’ultimo posto (condiviso con il Verona).

Kossounou sblocca, la difesa torna a mordere

Dopo un avvio di studio, la partita si è sbloccata nel finale del primo tempo. Al 41′ minuto, a rompere l’equilibrio ci ha pensato Kossounou. Il difensore centrale ivoriano ha trovato la zampata vincente, regalando il vantaggio ai padroni di casa e capitalizzando la pressione nerazzurra. Un gol che ha dato fiducia a una squadra apparsa finalmente solida e organizzata.

Il sigillo di Lookman: pace fatta col gol

La pratica è stata chiusa in avvio di ripresa. Al 51′, appena rientrati dagli spogliatoi, l’Atalanta ha colpito a freddo con il suo uomo più discusso: Ademola Lookman. L’attaccante nigeriano classe 1997, al centro di numerose voci di mercato (Galatasaray e Premier League su tutti) e reduce da un rapporto burrascoso con la precedente gestione tecnica, ha risposto sul campo. Il suo gol del 2-0 ha messo in ghiaccio il risultato, regalando tre punti d’oro a Palladino.

Classifiche a specchio: Dea in risalita, Viola a picco

Con questo successo, l’Atalanta compie un balzo importante in classifica, salendo a quota 16 punti e assestandosi all’undicesimo posto, in una zona più tranquilla e consona al valore della rosa.

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Dall’altra parte, è notte fonda per la Fiorentina. La squadra di Paolo Vanoli non riesce a invertire il trend negativo. I viola restano inchiodati sul fondo della classifica, ultimi a pari punti con l’Hellas Verona (6 punti). La prestazione opaca di Bergamo conferma che la strada per la salvezza sarà una montagna ripida da scalare: serve una svolta immediata per non perdere contatto col treno della Serie A.