Juventusnews24
·16 de agosto de 2025
Atalanta Juve, Marco Baridon a caldissimo: «Le risposte dagli attaccanti. Quell’esperimento di Tudor sembra funzionare…»

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·16 de agosto de 2025
La Juventus conquista il Trofeo Bortolotti battendo l’Atalanta 2-1 in un’amichevole che ha regalato intensità e spettacolo. Un test importante per i bianconeri di Igor Tudor, capaci di imporsi a Bergamo grazie alle firme di Jonathan David e Dusan Vlahovic, mentre per i nerazzurri è arrivata nel finale la rete di Lazar Samardzic.
Al termine del match, Marco Baridon, direttore di Juventusnews24, ha commentato così la prestazione dei bianconeri. Ecco cosa ha detto sulla partita della Vecchia Signora, guidata da Igor Tudor.
La partita si è accesa fin dai primi minuti con occasioni da una parte e dall’altra. L’Atalanta ha provato a spaventare Di Gregorio con De Ketelaere e Scamacca, trovando però la prontezza del nuovo portiere juventino e la solidità di Kelly, autore di un intervento decisivo. La Juve ha risposto con un ispirato Kenan Yildiz, protagonista di due conclusioni velenose che hanno impegnato Carnesecchi, oltre a una splendida giocata che ha messo in porta Koopmeiners, fermato solo da un miracolo del portiere orobico.
Nella ripresa la Juventus ha alzato i giri del motore. Dopo un paio di occasioni sprecate da David e Cambiaso, al 74’ è stato proprio l’attaccante canadese a sbloccare il match con una splendida rovesciata su assist di Nico Gonzalez. Un gol che ha acceso l’entusiasmo dei tifosi bianconeri presenti al Gewiss Stadium.
Pochi minuti dopo è arrivato il raddoppio firmato Vlahovic, entrato dalla panchina: azione personale di Joao Mario che ha spezzato in due la difesa atalantina, filtrante preciso e conclusione vincente del serbo per il 2-0. Un segnale importante anche per il centravanti, al centro di voci di mercato ma ancora decisivo sul campo.
L’Atalanta ha provato a riaprirla nel finale con Samardzic, bravo a sfruttare una disattenzione difensiva juventina. Ma la squadra di Tudor ha resistito senza concedere altro, portando a casa una vittoria che, al di là del risultato, offre buone indicazioni sulla condizione e sull’approccio dei bianconeri a dieci giorni dall’inizio del campionato.
Un successo che dà fiducia e che certifica la crescita del gruppo, con Bremer tornato leader difensivo e con i nuovi innesti già protagonisti. La Juventus esce dal Gewiss Stadium con il trofeo e con la convinzione di poter affrontare la stagione con ambizioni concrete.