Juventusnews24
·17 de novembro de 2025
Balzarini scommette su Spalletti: «Starà diversi anni alla Juventus, ha un grande obbiettivo per il suo futuro». L’analisi sul tecnico

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·17 de novembro de 2025

L’arrivo di Luciano Spalletti sulla panchina della Juventus ha segnato l’inizio di una nuova era. Sebbene il tecnico abbia ereditato una situazione complessa e i primi risultati siano stati altalenanti (la vittoria di Cremona, seguita dai pareggi con Sporting Lisbona e Torino), l’ambiente bianconero sembra aver ritrovato fiducia. Ad analizzare la portata di questa nuova avventura è stato il giornalista Gianni Balzarini, che, intervenendo sul suo canale YouTube, ha parlato del futuro a lungo termine del tecnico a Torino.
Secondo Balzarini, la scelta di Spalletti non è stata banale. L’allenatore si è rimesso in gioco, lasciando un incarico prestigioso come quello di Commissario Tecnico della Nazionale per tuffarsi in un progetto di ricostruzione. Quello con la Vecchia Signora, sottolinea il giornalista, può essere l’ultimo contratto grande della sua carriera, o quantomeno l’ultima grande sfida di un percorso professionale ricco di successi (come lo Scudetto a Napoli). Questa non è una missione a breve termine.
Il punto centrale dell’analisi di Balzarini è la durata del progetto. Il giornalista “garantisce” che Spalletti è destinato a rimanere alla Juventus per “diversi anni”. Il suo obiettivo non è la vittoria immediata: la missione che il tecnico si è dato è quella di “tornare a portare la Juve a vincere uno scudetto”. Balzarini precisa: “non dico quest’anno” – sebbene la squadra sia ancora in corsa – “ma negli anni a venire”. Per l’allenatore, questa è una “sfida importantissima”.
Questa visione a lungo termine si sposa perfettamente con le prime mosse della nuova dirigenza. Il nuovo AD Damien Comolli, infatti, ha chiesto a Spalletti non solo risultati, ma di “salvaguardare il patrimonio tecnico involuto” (citando Thuram, Gatti e Koopmeiners), un lavoro che richiede tempo. Anche la gestione “fredda” del rinnovo di Dusan Vlahovic (rinviato a fine stagione) e le difficoltà su quello di Kenan Yildiz (che Spalletti considera “centralissimo”) rientrano in una programmazione che guarda oltre i prossimi sei mesi.
Spalletti sta usando la sosta per le Nazionali per lavorare intensamente alla Continassa, testando il 4-3-3 e provando a “modellare” giovani come Miretti e Adzic nel ruolo di regista, in attesa del calciomercato estivo. L’analisi di Balzarini conferma che la Juventus ha scelto il suo condottiero non per una stagione, ma per un intero ciclo.









































