Biasin: «All’Inter serve ancora apprendistato, di Chivu mi è piaciuta una cosa. Su Esposito dico questo» | OneFootball

Le parole di Fabrizio Biasin, noto giornalista, sulla situazione attuale dell’Inter dopo la vittoria in Serie A. Tutti i dettagli in merito

Ospite del programma Pressing, il giornalista Fabrizio Biasin ha commentato con entusiasmo la vittoria dell’Inter contro il Sassuolo in Serie A per 2-1, evidenziando gli aspetti positivi della prestazione e analizzando la squadra di Cristian Chivu, soprattutto dopo l’esordio in Champions League e delle prove delle cosiddette seconde linee. Biasin ha apprezzato la compattezza della squadra e il buon lavoro svolto da giocatori che finora avevano avuto meno spazio, come Sucic e Carlos Augusto.

L’Inter di Chivu: “Una squadra in costruzione”

Secondo Biasin, l’Inter ha mostrato “tante cose positive”, ma ha anche confermato alcune lacune, come la tendenza a “distrarsi” in alcune fasi della partita. Questo ha permesso al Sassuolo di accorciare le distanze nel finale, nonostante una vittoria meritata. Per Biasin, l’aspetto più significativo è il fatto che l’Inter sia riuscita a portare a casa i tre punti, un passo importante soprattutto dopo la delusione della scorsa stagione: “Ci si aspetta sempre che l’Inter debba stravincere le partite, ma dobbiamo anche pensare che questa sia una squadra nuova”, ha commentato Biasin, sottolineando che la squadra ha bisogno di un certo tempo per affinare il proprio gioco. In questo senso, Chivu ha fatto vedere una formazione carica di seconde linee, e questo è stato un segnale positivo.

Le prestazioni di Pio Esposito e Luis Henrique

Biasin ha riservato parole di elogio anche per i giovani talenti come Pio Esposito e Luis Henrique. In particolare, ha osservato che Esposito ha fatto vedere che “può stare in questa rosa”, un segnale importante per un ragazzo di 20 anni che sta cercando di guadagnarsi un posto stabile: “Mi è piaciuto molto il fatto che Chivu abbia dato spazio a chi finora aveva giocato meno, come Pio Esposito e Luis Henrique”, ha detto Biasin, sottolineando l’importanza di questo approccio per la crescita del gruppo. Nonostante l’assenza del gol da parte di Esposito, che per un attaccante non è mai banale, Biasin ha avvertito che c’è una tendenza a esagerare con i giudizi: da una parte, “c’è chi lo esalta oltre i suoi meriti”, dall’altra chi si aspetta “qualcosa in più” da un giovane della sua età. Per Biasin, Esposito ha fatto vedere due buone partite, e questo è un ottimo punto di partenza per il futuro.

Un futuro da costruire

Biasin ha chiuso il suo intervento sottolineando l’importanza di un percorso di crescita collettiva. L’Inter di Chivu è ancora una squadra in costruzione, ma il fatto che ci sia unità d’intenti e una squadra che lavora insieme è già un passo avanti rispetto al finale della scorsa stagione, che aveva lasciato più di qualche dubbio. Secondo Biasin, questa vittoria è solo l’inizio e servirà un po’ di tempo per affinare la squadra e raggiungere i valori assoluti.