🎤 Bocchetti: “Spero che il mercato finisca quanto prima. Castrovilli? È carico e motivato” | OneFootball

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·31 de janeiro de 2025

🎤 Bocchetti: “Spero che il mercato finisca quanto prima. Castrovilli? È carico e motivato”

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Salvatore Bocchetti, allenatore del Monza, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro l’Hellas Verona. Ecco le sue parole, riportate da TMW:

“Sappiamo l’importanza della gara di domani. Ho cercato di far stare i ragazzi più tranquilli, sereni e concentrati possibile. Spero che il mercato finisca quanto prima, ma siamo professionisti e bisogna mentalizzarci subito su quello che è il nostro obiettivo. Il match di sabato è fondamentale, i ragazzi lo sanno. Dopo la partita contro il Genoa è cambiato poco, a 7 punti dalla salvezza eravamo e siamo adesso. Dispiace perdere una partita del genere perché per noi valeva tanto, ma bisogna guardare avanti. Bisogna guardare a noi, non agli altri perché se non vinciamo facciamo fatica”.


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Come ha trovato Castrovilli? “Ho parlato con lui a telefono, era carico e motivato. Ha rinunciato a un bel po’ di soldini e in questo mondo è sempre più difficile trovare persone del genere, gliene va dato atto. È un grande professionista, sono contento di averlo a disposizione già da oggi. È quello che serve a noi”.

Domani gioca? “Adesso vediamo, abbiamo un altro allenamento a disposizione, ancora non l’ho visto”.

Come vorrebbe vincere questa partita? “Anche con un solo tiro in porta. In questo momento il gioco… A me interessa solo portare a casa la vittoria, abbiamo bisogno di qualcosa di importante. Tengo a precisare che facendo risultato domani siamo a 4 punti dalla salvezza. Il momento negativo, il mercato, il ko di Genova… Queste cose non mi interessano, non voglio entrare in merito, ne parleremo a fine mercato. L’unica cosa che conta è la gara di domani”.

Gli era già stato prospettato a dicembre un mercato con cessioni così importanti? “Non spetta a me, non voglio dare giudizi. Non voglio entrare in merito a questioni di mercato, non mi interessano altri aspetti. Voglio dare un messaggio alla squadra, tanti giocatori guardano la nostra conferenza, l’unica cosa che conta è la gara di domani”.

Ha mai pensato: “Chi me lo ha fatto fare di accettare il Monza?” “No, ma ci mancherebbe, non mi è passato minimamente per la testa”.

Il Monza vuole salvarsi? Perché dal mercato sembra più che voglia attrezzarsi per la B. “Noi sappiamo che la gara contro il Verona è fondamentale, è fuori dubbio. Bisogna essere bravi a estraniarci da queste dinamiche, che ci possono stare. Io cerco di far pensare tutti alla gara di domani, questo vale più di tutto: più del mercato, degli acquisti e delle cessioni”.

Come si fa a mantenere alta la concentrazione durante il mercato? “Sicuramente con l’aiuto dei ragazzi. Vedendoli allenare durante la settimana diventa tutto più facile, perché poi stimolarli, motivarli, mettendogli degli obiettivi è bello. Sono molto sereno e tranquillo, i ragazzi danno sempre il massimo e voglio partire da quello”.

Come stanno gli infortunati? “Pessina, Gagliardini e Caldirola sono out, ma non saranno disponibili neanche Birindelli, Bondo e Akpa-Akpro”.

Come ha trovato Palacios e Brorsson? “Li ho visti abbastanza preparati. Abbiamo fatto delle valutazioni anche sullo stato fisico e stanno bene. Valuteremo oggi l’impiego di qualcuno di questi nuovi”.

Come valuta l’esordio di Urbanski? “Molto positivo, essendo la prima gara con noi. Veniva solo da qualche allenamento, ho deciso di impiegarlo perché ci ha trasmesso quell’energia e quell’entusiasmo che ci serviva. La partita è andata male, ma sono molto contento di come ha impostato la gara, si è fatto vedere, ha dato un grosso contributo alla squadra. Ripeto, sono molto contento di lui perché si allena forte in settimana”.

Ha già sentito Camarda? “Non posso parlare di un calciatore che non è nostro. Sappiamo tutti che è forte, giovane, ma è un tesserato del Milan e non posso dire niente”.

Che Verona è quello attuale? “Ho passato 4 anni meravigliosi a Verona, 2 da calciatore e 2 da allenatore con 4 salvezze. Il bilancio è più che positivo, sarò sempre riconoscente a loro, mi hanno dato tanta fiducia anche all’inizio, che non è scontato visto che ero giovane. Abbiamo fatto qualcosa di straordinario, nessuno avrebbe scommesso su di noi e sono molto contento di aver fatto quel percorso. So cosa provano quando verranno qui. Dovremo essere agguerriti, sono abituati a stare lì e a lottare, noi un po’ meno. Servirà una grande gara dal punto di vista mentale e della cattiveria. Giochiamo in casa, sappiamo quanto è importante domani, per noi può essere speciale”.

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