Bologna Inter, clamorose novità di formazione: i dubbi di Italiano tra turnover e scelte di merito | OneFootball

Bologna Inter, clamorose novità di formazione alla vigilia della semifinale di Supercoppa: Vincenzo Italiano valuta un ampio turnover

Alla vigilia di Bologna Inter, semifinale di Supercoppa Italiana, l’attenzione è tutta concentrata sulle possibili scelte di Vincenzo Italiano, allenatore dei rossoblù, che sembra intenzionato a cambiare diversi interpreti rispetto alle ultime uscite. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, il tecnico del Bologna porterà i suoi dubbi fino all’ultimo, fedele a una gestione che premia rotazioni e stato di forma più che gerarchie fisse.

Uno dei nodi principali riguarda l’attacco. Federico Bernardeschi, esterno offensivo classe 1994 con esperienza internazionale, appare leggermente favorito su Riccardo Orsolini, ala destra e riferimento offensivo del Bologna. La prestazione di Bernardeschi in Europa League a Vigo ha colpito lo staff tecnico, anche se Orsolini resta una candidatura forte per una gara così importante. Italiano, come sottolinea il quotidiano, ama valutare anche l’aspetto mentale dei suoi giocatori: «I ragazzi li voglio vedere anche negli occhi la mattina per capire che aria può tirare in partita».

Sulle corsie difensive, il Bologna sembra orientato a puntare su Nadir Zortea, laterale destro di spinta, leggermente avanti nelle gerarchie rispetto a Emil Holm. A sinistra dovrebbe agire Juan Miranda, terzino spagnolo capace di incidere nella doppia fase, nonostante un recente calo di rendimento. In porta spazio a Federico Ravaglia, portiere affidabile nelle rotazioni stagionali.

Al centro della difesa, Jhon Lucumí, centrale colombiano reduce da qualche problema al tendine, è dato in miglioramento e dovrebbe partire titolare al fianco di Victor Heggem, difensore che nelle ultime settimane ha accumulato molti minuti. A centrocampo possibile sorpresa: Lewis Ferguson, mezzala scozzese e capitano dei felsinei, potrebbe iniziare dalla panchina. Non per un problema fisico, ma per scelta tecnica, con Nikola Moro e Tommaso Pobega pronti a comporre una coppia che ha già dato buone risposte in campo europeo.

In avanti rientra Santiago Castro, giovane centravanti argentino spesso paragonato a Lautaro Martinez per caratteristiche, supportato da Jens Odgaard, sottopunta danese cresciuto nelle giovanili dell’Inter. A sinistra resta aperto il ballottaggio finale, con Jonathan Rowe leggermente favorito su Nicolò Cambiaghi.

Un quadro che conferma come Bologna Inter sia anche una partita di scelte e gestione, con Italiano pronto a sorprendere fino all’ultimo.