Bologna, Orsolini: “Possiamo passare il turno. Il labiale? Il mister mi ha rimproverato ma aveva ragione” | OneFootball

Il Bologna perde 1-0 all’esordio in Europa League contro l’Aston Villa. Riccardo Orsolini ha parlato ai microfoni di Sky Sport.

Il Bologna esce sconfitto dal Villa Park all’esordio stagionale in Europa League contro l’Aston Villa. La squadra di Vincenzo Italiano, nonostante il risultato di 1-0, è stata protagonista di una buona prestazione e, dopo lo svantaggio iniziale grazie ad un gol dalla lunga distanza di John McGinn al 13′ ha provato a recuperare. Un rigore procurato da Vitik ha rischiato di chiudere definitivamente la gara ma Skorupski, ipnotizzando Watkins dagli 11 metri, è riuscito a respingere e a dare nuova linfa ai suoi che hanno spinto per un lungo forcing finale. Nonostante gli sforzi profusi e anche grazie all’impegno di un grandissimo Bizot, portiere dei Villains, la squadra italiana è uscita sconfitta ma a testa alta.

Nel post gara Riccardo Orsolini, subentrato durante il secondo tempo al posto di Federico Bernardeschi e che ha provato a scardinare senza fortuna la difesa degli inglesi, ha parlato così della partita appena terminata ai microfoni di Sky Sport, spiegando anche un labiale “polemico” di Vincenzo Italiano nei suoi confronti.

Bologna, le parole di Orsolini nel post partita

C’è qualche rammarico? “Siamo venuti qui per cercare di fare una grande partita, sapevamo che loro erano una squadra fortissima. Grande ritmo, soprattutto nel primo tempo. Abbiamo cercato di fare quello che sapevamo e nel secondo tempo abbiamo avuto una spinta in più per pareggiare. Se giochiamo così, tutti gli avversari sono alla portata”.

Anche dalla panchina si può fare la differenza? “La panchina fa parte di questo sport, soprattutto quando si giocano 3 partite a settimana. L’importante è farsi trovare pronti, il mister dice sempre che chi entra può fare la differenza. Cerco di dare il massimo, dall’inizio e a gara in corso”.

Cosa ti ha detto Italiano alla fine? “Mi diceva che avevo sbagliato un appoggio a Dallinga: ho cercato di discolparmi, ma aveva ragione”.

La convinzione di poter far bene da cosa viene? “La stagione dell’anno scorso in Champions ci ha dato esperienza e consapevolezza. Già quest’anno possiamo portarci dietro un bagaglio importante. Cerco di essere più imprevedibile possibile, anche nel cross. Queste esperienze europee ci possono fare bene e l’importante è continuare così. Giocando in questo modo, possiamo passare il turno che è l’obiettivo da inizio stagione”.