Bologna, sei bello e sei lassù! Una doppietta di Pobega e Bernardeschi stendono l’Udinese: 0-3 e momentaneo primato in classifica | OneFootball

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·22 de novembro de 2025

Bologna, sei bello e sei lassù! Una doppietta di Pobega e Bernardeschi stendono l’Udinese: 0-3 e momentaneo primato in classifica

Imagem do artigo:Bologna, sei bello e sei lassù! Una doppietta di Pobega e Bernardeschi stendono l’Udinese: 0-3 e momentaneo primato in classifica

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Si torna in campo dopo la terza sosta stagionale per gli impegni delle Nazionali, e il campionato del Bologna riparte in anticipo dalla sempre insidiosa trasferta di Udine. Italiano, a metà fra l’entusiasmo dettato dal quinto posto in classifica e la preoccupazione per le sei pesanti defezioni accumulate (Cambiaghi, Holm, Freuler, Rowe e Skorupski, oltre al lungodegente Immobile), recupera almeno Ravaglia e prosegue nel solco del 4-2-3-1 prediligendo gran parte dei giocatori rimasti a lavorare a Casteldebole nelle ultime due settimane, con una chance da titolare per De Silvestri, Casale, Pobega, Fabbian e Dominguez. Runjaic, con tutti gli effettivi a disposizione, disegna invece un 3-5-2 guidato in difesa da Ehizibue, sorretto in mediana da Karlstrom e completato in avanti dal tandem Zaniolo-Davis.


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Il primo squillo del match è di marca friulana, con Kamara che crossa al centro per Davis e l’inglese che sfiora il bersaglio in rovesciata acrobatica, poi al 7’ lo stesso Kamara ci prova dalla distanza ma Ravaglia fa buona guardia. Il francese Atta, che parte da mezzala sinistra per poi lanciarsi in zona trequarti, crea parecchi grattacapi alla difesa ospite, e al 13’ serve un tempestivo intervento di Ravaglia per neutralizzare un suo traversone basso destinato a Ekkelenkamp. I felsinei faticano terribilmente a manovrare e ancor di più a verticalizzare come di consueto, ricorrendo spesso a lanci lunghi che finiscono preda degli avversari, e al 28’ l’ennesimo spunto di un indemoniato Atta viene arginato in corner da De Silvestri.

Al 35’ Pobega si mette quindi in proprio e cerca il jolly con un snistro dal limite, ma la traiettoria coglie il gomito largo di Ehizibue: l’arbitro Sacchi fa proseguire ma la sala VAR lo richiama e, dopo una lunga analisi, le parti concordano che si tratta di un fallo da rigore. Dal dischetto si presenta il solito Orsolini, autore di una prima frazione opaca al pari di tanti suoi compagni, la sua conclusione non è angolata e Okoye si oppone, mantenendo la parità. Tre minuti più tardi lo stesso ‘Orso’ prova a riscattarsi scendendo perentorio sul binario destro, ma il suo tiro-cross viene smanacciato dal portiere bianconero, e allora riecco l’Udinese: al 45’ salvataggio quasi sulla linea di Heggem su tentativo di Davis, e al 51’ parata di Ravaglia su punizione di Ekkelenkamp. Nel mezzo, al 49’, un gol annullato a Orsolini, scattato in fuorigioco per raccogliere un tracciante di Miranda: si va così al riposo sullo 0-0.

In avvio di ripresa la sensazione è che negli spogliatoi Italiano abbia toccato le corde giuste, perché si vede all’opera un Bologna diverso, più dinamico e famelico. E il simbolo di questa nuova versione rossoblù è Pobega, che al 9’ raccoglie a centro area un assist al bacio di Orsolini, a sua volta lanciato da Moro dopo un errore di Solet, e con una perfetta rasoiata mancina fulmina Okoye: 0-1. Ma non è finita, perché al 15’ il numero 4 approfitta di un pasticcio in disimpegno della coppia Okoye-Karlstrom, sradica il pallone dai piedi dello svedese e in diagonale lo spedisce di nuovo nel sacco: 0-2. Runjaic, stordito dal doppio pugno rimediato, cerca una reazione tramite un triplo cambio: fuori Ehizibue, Zaniolo e Davis, dentro Zanoli, Bayo e Buksa. Nel BFC, invece, Zortea rileva De Silvestri, e al 25’ un suo pregevole spunto sulla fascia genera una colossale occasione per Fabbian, che di piatto da sottomisura spedisce la sfera sul fondo.

Il Bluenergy Stadium comincia a rumoreggiare e i padroni di casa rispondono inseguendo almeno la rete della bandiera, ma di azioni realmente pericolose per Ravaglia neanche l’ombra. Intanto il ghanese Sulemana fa il suo esordio in maglia rossoblù, e insieme a lui trovano minuti pure Bernardeschi, Odgaard e Dallinga. I minuti trascorrono lisci come l’olio, il risultato non sembra mai in discussione e nel recupero proprio ‘Berna’ sale in cattedra e completa l’opera: al 48’ ci prova in corsa col destro trovando i guantoni di Okoye, e al 49’ segue bene un’iniziativa di Dallinga e Miranda sul lato opposto e si getta sulla palla colpita in scivolata da Bertola nel tentativo di arginare lo spagnolo, infilandola in porta per il definitivo 0-3. Che dire? Un primo tempo sottotono, un secondo da autentica big che non fa prigionieri: nono risultato utile di fila in Serie A, undicesimo in totale, e momentaneo primo posto alla pari con Inter e Roma. Già, cos’altro dire di questo Bologna spettacolare? Niente, godiamocelo e basta.

UDINESE-BOLOGNA 0-3

UDINESE (3-5-2): Okoye; Bertola, Kabasele, Solet; Ehizibue (19’ st Zanoli), Ekkelenkamp (26’ st Piotrowski), Karlstrom, Atta, Kamara (26’ st Zemura); Zaniolo (19’ st Bayo), Davis (19’ st Buksa). A disp.: Padelli, Sava, Goglichidze, Palma, R. Modesto, Lovric, Miller, Zarraga, Bayo, Gueye, I. Bravo. All.: Runjaic

BOLOGNA (4-2-3-1): Ravaglia; De Silvestri (18’ st Zortea), Casale, Heggem, Miranda: Moro, Pobega; Orsolini (33’ st Bernardeschi), Fabbian (33’ st Sulemana), Dominguez (38’ st Odgaard); Castro (38’ st Dallinga). A disp.: Happonen, Pessina, Lucumí, Lykogiannis, Vitik, Ferguson, Bernardeschi. All.: Italiano

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