Juventusnews24
·10 de setembro de 2025
Bremer racconta un retroscena su Chiellini: c’è stata una chiamata con lui al suo arrivo alla Juventus. Ecco il motivo e il suggestivo siparietto

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·10 de setembro de 2025
Una maglia pesante, un’eredità raccolta con rispetto e onore. Dietro il numero 3 di Gleison Bremer c’è una storia speciale, un retroscena che la dice lunga sulla personalità e sull’attaccamento del difensore brasiliano. Intervenuto a “Small Talks”, format dei canali ufficiali del club, il nuovo vice-capitano della Juventus Bremer ha svelato di aver chiesto personalmente il permesso a una leggenda per poter indossare quel numero.
Il numero 3, per un difensore, alla Juve non è una scelta banale. È il numero che per anni è stato sulle spalle di campioni indimenticabili, su tutti Giorgio Chiellini. E Bremer, al suo arrivo a Torino, ha voluto rendergli omaggio.
«Ho sempre voluto la tre, ma avrei voluto giocare con Chiellini», ha raccontato. «Quando sono arrivato qui l’ho chiamato e gli ho chiesto se potessi indossare la sua tre. Lui mi ha detto di prenderla tranquillamente». Un gesto di rispetto enorme, che testimonia la profonda umiltà del giocatore.
Per il brasiliano, indossare quella maglia è un onore, ma anche una responsabilità. «Cerco sempre di dare il mio massimo per meritarmi la maglia, perché gioco nella Juventus». Una dichiarazione d’amore per i colori bianconeri e una promessa ai tifosi.
Dopo un’estate che lo ha visto tornare da un lungo infortunio e prendersi subito la leadership della difesa di Igor Tudor, il difensore classe 1997 si è consacrato anche come leader dello spogliatoio. La storia del suo numero 3 è l’ennesima conferma: la Vecchia Signora ha trovato non solo un difensore di livello mondiale, ma un uomo che incarna alla perfezione i valori e la storia della Signora.