Calciomercato Inter, 2 nuovi innesti hanno già sorpreso tutti: nemmeno Ausilio e Marotta avrebbero potuto aspettarselo! | OneFootball

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·02 de novembro de 2025

Calciomercato Inter, 2 nuovi innesti hanno già sorpreso tutti: nemmeno Ausilio e Marotta avrebbero potuto aspettarselo!

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Calciomercato Inter, 2 nuovi innesti hanno già sorpreso tutti: nemmeno Ausilio e Marotta avrebbero potuto aspettarselo! Ecco chi sono

L’Inter scende in campo oggi alle 12:30 allo Stadio Bentegodi per affrontare l’Hellas Verona con un’occasione d’oro. Il pareggio a sorpresa del Napoli di Antonio Conte contro il Como, e il big match Milan-Roma in programma stasera, mettono la squadra di Cristian Chivu nella posizione di poter fare un balzo importantissimo in classifica e avvicinarsi alla vetta. Per questa sfida fondamentale, l’allenatore romeno, alle prese con la gestione delle energie e le assenze di Marcus Thuram e Henrikh Mkhitaryan, sembra avere due certezze di formazione: il croato Petar Sucic a centrocampo e il francese Ange-Yoan Bonny in attacco.

I “gemelli” che corrono come il Concorde

Come sottolinea un’interessante analisi de La Gazzetta dello Sport, i due giovani talenti sono uniti da una curiosa coincidenza: sono nati entrambi lo stesso giorno, il 25 ottobre 2003. A 22 anni appena compiuti, Sucic e Bonny sono i “gemelli” su cui l’Inter punta per il futuro, ma che si stanno già rivelando decisivi nel presente. Il quotidiano ricorda che sono nati poche ore dopo l’ultimo volo dello storico Concorde, e proprio come il jet supersonico, anche loro stanno andando di fretta. Arrivati in estate senza scaldare la frenesia dei tifosi, si stanno dimostrando investimenti azzeccati, capaci di fruttare dividendi immediati.


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La vera svolta rispetto all’era Inzaghi

Forse neppure la dirigenza, guidata dal presidente Beppe Marotta e dal DS Piero Ausilio, avrebbe immaginato di poter sopportare con questa serenità un’assenza prolungata come quella di Thuram (fuori dal 30 settembre e atteso al rientro mercoledì in Champions contro il Kairat). L’unica sconfitta in questo periodo, quella di Napoli, è arrivata in un contesto caotico e controverso. La vera differenza, evidenzia la rosea, sta nelle alternative. Lo scorso anno, sotto la gestione di Simone Inzaghi, il “trio dell’inconsistenza” composto da Mehdi Taremi, Marko Arnautovic e Joaquín Correa faceva costantemente rimpiangere i titolarissimi Lautaro Martínez e Thuram. Oggi, invece, l’esplosione di Bonny e la crescita di Pio Esposito forniscono a Chivu opzioni credibili, affidabili e decisive, che permettono una gestione della rosa molto più efficace.

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