Inter News 24
·10 de julho de 2025
Calciomercato Inter, lo stop a Osimhen al Galatasaray non cambia il futuro di Calhanoglu! E su Aleksandar Stankovic…

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·10 de julho de 2025
La trattativa tra Napoli e Galatasaray per Victor Osimhen sembra essere arrivata a un punto morto, ma questo non ha avuto alcun impatto significativo sulla posizione di Hakan Calhanoglu, centrocampista del calciomercato Inter. Come riportato da Sky Sport, non ci sono attualmente le condizioni per avviare una trattativa che porterebbe Calhanoglu lontano da Milano. Sebbene il mercato sia ancora in movimento, il futuro del regista turco al momento sembra essere legato ai nerazzurri. Le voci di una sua possibile partenza non sembrano, almeno per ora, concretizzarsi in offerte ufficiali.
Intanto, sempre secondo quanto riferito da Sky Sport, una delegazione del Bruges, composta dal direttore sportivo Devy Rigaux e dal direttore generale Bob Madou, ha fatto visita alla sede dell’Inter per discutere del futuro di Aleksandar Stankovic, giovane centrocampista classe 2005. Stankovic, figlio dell’ex centrocampista nerazzurro Dejan Stankovic, ha trascorso la passata stagione in prestito al Lucerna, dove ha collezionato importanti esperienze.
Il Bruges è interessato al giocatore, ma l’Inter sarebbe disposta a cederlo solo a determinate condizioni. In particolare, la dirigenza nerazzurra vorrebbe mantenere il diritto di recompra sul suo cartellino, una clausola che permetterebbe loro di riprendersi il talento in futuro, se le circostanze lo richiedessero. Questo tipo di operazione rientra nel piano di sviluppo dei giovani talenti da parte dell’Inter, che punta a valorizzare Stankovic e altri giocatori provenienti dal suo settore giovanile.
Mentre la situazione di Hakan Calhanoglu sembra stabile, le trattative per Stankovic sono ancora in fase di discussione. Il giovane centrocampista potrebbe continuare a giocare in Belgio, ma con la possibilità di un ritorno a Milano se il suo potenziale venisse sfruttato appieno. L’Inter sta cercando di trovare un equilibrio tra le esigenze di cedere giovani talenti in prestito e il desiderio di mantenere il controllo su di loro in futuro.