Calciomercato Inter: Marotta vuole lui per cancellarne il rimpianto. Poteva prenderlo un anno fa a molto meno | OneFootball

Calciomercato Inter: Marotta vuole lui per cancellarne il rimpianto. Poteva prenderlo un anno fa a molto meno, il Parma spara alto

Il calciomercato Inter ha un nome cerchiato in rosso per il futuro della difesa: Giovanni Leoni. Il giovane talento del Parma è stato identificato dalla dirigenza nerazzurra come l’obiettivo prioritario per rinforzare il pacchetto arretrato. L’interesse non è un segreto, anzi, è stato dichiarato pubblicamente dal presidente Beppe Marotta, che ha espresso parole chiare prima di un’amichevole estiva. Per l’Inter, Leoni rappresenta anche un grande rimpianto: il club aveva la possibilità di chiudere l’operazione già un anno fa, quando il difensore militava nella Sampdoria, ma l’affare non si concretizzò. Ora, i nerazzurri sono tornati alla carica con decisione, pronti a investire per assicurarsi quello che considerano un pilastro per il presente e per il futuro. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.

La trattativa con il Parma: distanza tra richiesta e offerta

La strada per arrivare a Giovanni Leoni è però in salita. Il Parma, conscio del valore del suo gioiello, non ha alcuna intenzione di fare sconti. La richiesta del club emiliano è stata sparata altissimo: 40 milioni di euro. Una cifra che testimonia la volontà di trattenere il giocatore o, in alternativa, di monetizzare al massimo da una sua eventuale cessione. L’Inter, dal canto suo, ha stanziato un budget importante per il nuovo difensore, fissato a 30 milioni di euro. Esiste quindi una distanza di 10 milioni tra domanda e offerta che andrà colmata.

Nonostante il divario economico, la trattativa non è chiusa. C’è ancora margine per negoziare e il tempo a disposizione nel mercato estivo è tanto. La strategia dell’Inter è chiara: per poter alzare l’offerta e raggiungere le richieste del Parma, sarà fondamentale completare prima un’operazione in uscita. L’investimento per Leoni è direttamente legato alla capacità del club di generare fondi da altre cessioni, un discorso che vale per tutti i reparti dopo i primi colpi già ufficializzati.