Calciomercato Inter, Musmarra: «Da quando è arrivato Marotta l’idea è quella di mantenere una dorsale italiana» | OneFootball

Calciomercato Inter, dal sogno Palestra alle piste più percorribili: Musmarra rilancia anche un nome “alla Inzaghi” per la fascia destra

L’Inter dovrà fare a meno di Denzel Dumfries per un periodo lungo e delicato della stagione. L’esterno olandese si è operato ieri a Londra alla caviglia e non tornerà a disposizione prima di marzo, costringendo il club nerazzurro a riflettere seriamente su un intervento nel mercato di gennaio per coprire la corsia destra.

Sul tema è intervenuto anche Alfio Musmarra, che sul proprio canale YouTube ha analizzato le possibili mosse della dirigenza, tra nomi già noti e una suggestione decisamente più sorprendente.

Secondo Musmarra, la pista Marco Palestra resta affascinante ma al momento poco praticabile: il classe 2005 di proprietà dell’Atalanta, in prestito al Cagliari, è considerato “proibitivo” per gennaio. Più accessibile, invece, il profilo di Brooke Norton-Cuffy, esterno del Genoa, che avrebbe un costo sensibilmente inferiore e rappresenterebbe una soluzione più realistica nell’immediato.

Tra i nomi citati c’è anche Dodô della Fiorentina, ritenuto un rinforzo di alto livello, anche se Musmarra sottolinea come non sia chiaro se l’Inter stia realmente guardando al brasiliano, anche alla luce del momento complicato attraversato dal club viola.

Il ragionamento, però, si allarga a una linea guida ormai chiara in casa nerazzurra. «Da quando è arrivato Giuseppe Marotta – spiega Musmarra – abbiamo capito che l’idea è quella di mantenere una dorsale italiana, ritenuta fondamentale per cementare lo spogliatoio». Un principio che potrebbe orientare anche la scelta del sostituto di Dumfries.

Ed è qui che emerge l’idea più “stuzzicante”. Musmarra ricorda infatti come Simone Inzaghi, già la scorsa stagione, fosse un grande estimatore di Federico Chiesa: «Secondo lui poteva essere un giocatore interessante in quel ruolo lì». Oggi l’ex Juventus trova poco spazio al Liverpool e, anche in ottica Nazionale, un ritorno in Serie A potrebbe rivelarsi strategico.

Certo, restano ostacoli importanti, a partire dall’ingaggio elevato e dall’adattabilità al ruolo di quinto. Ma Musmarra conclude con un paragone significativo: «Non pensavo nemmeno che Perisic potesse fare quel ruolo… questa campanella mi si è accesa».

Suggestione o pista concreta? Il mercato di gennaio, come sempre, darà le risposte. Intanto, l’Inter valuta.