Calciomercato Inter, sei giocatori in scadenza di contratto: allarme in casa nerazzurra | OneFootball

Calciomercato Inter, sono ben sei i giocatori nerazzurri che rischiano di lasciare il capoluogo lombardo: le ultime

Sono sei i giocatori dell’Inter in scadenza al prossimo 30 giugno 2026 e, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, solo uno potrebbe proseguire la propria avventura in nerazzurro. Tra i nomi più importanti figurano Yann Sommer, estremo difensore svizzero, Henrikh Mkhitaryan, centrocampista offensivo armeno, Francesco Acerbi e Stefan De Vrij, punti fermi della difesa nerazzurra.

La situazione contrattuale di questi giocatori è sotto stretta osservazione da parte della dirigenza, che dovrà decidere se proporre eventuali rinnovi o liberare i calciatori, liberando così cifre importanti da reinvestire sul mercato estivo 2026. La strategia è chiara: ottimizzare le risorse e mantenere equilibrio tra esperienza e futuro della squadra, considerando che la rosa deve essere competitiva sia in Serie A sia nelle competizioni europee.

Secondo le indiscrezioni, Acerbi potrebbe essere l’unico a ricevere attenzione concreta per un rinnovo, grazie alla sua esperienza e al ruolo chiave in difesa. Gli altri, invece, dovrebbero lasciare il club, aprendo la strada a nuovi innesti giovani o a giocatori già pronti per il salto di qualità. La scelta riguarderà anche questioni economiche: liberare gli ingaggi dei calciatori in scadenza permetterebbe di investire cifre importanti sul mercato, potenzialmente consentendo all’Inter di rinforzare diversi reparti.

Il mercato estivo 2026 si preannuncia dunque cruciale per i nerazzurri, che dovranno sostituire almeno cinque pedine chiave senza perdere competitività. La programmazione è partita già da ora, con osservazioni sui profili più interessanti e possibili trattative già in corso con alcuni agenti. Il club punta a gestire in maniera oculata la situazione, evitando di farsi trovare impreparato nel momento delle ufficialità.

In sintesi, l’Inter si appresta a una rivoluzione mirata: sei contratti in scadenza, un solo possibile rinnovo e la volontà di liberare risorse da reinvestire sul mercato, mantenendo la squadra competitiva e pronta a lottare per obiettivi importanti in Italia e in Europa.