Calciomercato, Milan e Juventus lavorano allo scambio tra Vlahovic e Thiaw: le cifre e il piano | OneFootball

Manca esattamente un mese all'inizio del Campionato di Serie A 2025-2026 ed è il calciomercato entra nella fase decisiva. Una fase nella quale dopo settimane di attese e di tattiche arriva il momento di affondare il colpo.

È il caso dell'affare che da maggio rimbalza sui social, nelle chat dei tifosi e nelle redazioni. La cessione di Dusan Vlahovic per fare cassa e liberare lo spazio per un colpo in attacco.

Manca esattamente un mese all'inizio del Campionato di Serie A 2025-2026 ed è il calciomercato entra nella fase decisiva. Una fase nella quale dopo settimane di attese e di tattiche arriva il momento di affondare il colpo.

È il caso dell'affare che da maggio rimbalza sui social, nelle chat dei tifosi e nelle redazioni. La cessione di Dusan Vlahovic per fare cassa e liberare lo spazio per un colpo in attacco.

A meno di non ingegnarsi come stanno facendo Tare e Comolli pronti a progettare un piano di calciomercato fantasioso ma efficace. L'operazione prevede uno scambio, con conguaglio in favore della Juventus tra Vlahovic a Thiaw.

L'operazione permetterebbe al Milan di mettere in rosa la punta richiesta da Allegri e di consolidare, con Pavlovic la pattuglia serba in rosa e al tempo stesso di garantire alla Juventus un difensore di rendimento.

Posto che il valore di calciomercato di Dusan Vlahovic è di 35 milioni di euro e quello di Malick Thiaw è di 18 milioni sarà necessario un conguaglio. Conguaglio che non potrà essere inferiore ai 15 milioni di euro.

Diverso il discorso afferente all'ingaggio. Vlahovic alla Juventus guadagna 12 milioni di euro netti all'anno ma il Milan cifre del genere non è disposto a spenderle. Thiaw dal canto suo viaggia sul milione di euro netto a stagione fino al 30 giugno 2027.

Incastri complessi che, secondo quanto appreso dalla nostra redazione, potrebbero essere risolti con uno scambio di prestiti con accollo del 75% dell'ingaggio di Vlahovic da parte del Milan, una compartecipazione del club bianconero al pagamento dell'ingaggio e la possibilità, per il centravanti di serbo, al 30 giugno 2026 di discutere un nuovo contratto.

Il vantaggio per la Juventus sarebbe quello di scaricare dal bilancio 15 milioni di costo e di mettere in rosa per la stagione un difensore affidabile. Per il Milan mettere in squadra il centravanti chiesto da Allegri e rinviare al 2026 l'investimento. Anche per testare la resa del serbo che avrebbe nel club rossonero l'ultima occasione per salire di livello.