Inter News 24
·09 de setembro de 2025
Calhanoglu Inter, il ruolo del turco in bilico verso il Derby d’Italia: Chivu valuta alternative a centrocampo

In partnership with
Yahoo sportsInter News 24
·09 de setembro de 2025
Il giardino di Appiano Gentile è diventato un’arena. Parola di Cristian Chivu, che ha ribadito come il posto in squadra si conquisti in allenamento, non sulla base di quanto fatto nella partita precedente. Una filosofia che ora riguarda da vicino Hakan Calhanoglu, chiamato a ritrovare brillantezza e sicurezza in vista del derby d’Italia contro la Juventus, in programma sabato all’Allianz Stadium.
La prestazione opaca del turco contro l’Udinese e la prova negativa con la sua nazionale contro la Spagna hanno acceso i riflettori sul suo momento di forma. Il tecnico rumeno non esiterebbe a valutare alternative, se i prossimi giorni non offriranno segnali di miglioramento. Tuttavia, i quattro allenamenti ad Appiano prima della sfida possono bastare a Calhanoglu per rimettersi in carreggiata e riprendersi un ruolo centrale nello scacchiere nerazzurro.
Il ritorno a disposizione di diversi compagni rende la situazione ancora più stimolante. Accanto a Calhanoglu ci sarà Piotr Zielinski, protagonista con la Polonia nell’ultima sosta. Restano in grande crescita anche Henrikh Mkhitaryan e Andy Diouf, entrambi a segno nel test contro il Padova. A breve torneranno anche Nicolò Barella, Davide Frattesi e Petar Sucic, aumentando la competizione interna.
Il turco rimane il solo play puro della rosa, ma la questione non è di ruolo: si tratta di condizione fisica e mentale. Reduce dall’estate più complicata della sua carriera interista, con acciacchi muscolari che lo hanno limitato, Calhanoglu non ha ancora ritrovato lo smalto dei giorni migliori.
Il 3-5-2 resta il modulo ideale per esaltare le qualità di Calhanoglu, capace nei momenti migliori di dettare tempi e geometrie con visione da regista completo. Se però Chivu decidesse di puntare sulla fisicità, potrebbe preferire Diouf, mentre per un assetto più equilibrato resterebbe valida l’opzione con Sucic, Barella e Mkhitaryan.
Il derby d’Italia sarà dunque anche una prova di forza personale per il turco. Ritrovare energia e brillantezza significherebbe tenersi stretto un ruolo che, fin qui, sembrava cucito addosso.