Cancelo Juve, brusca frenata sul ritorno: non c’entrano le motivazioni economiche, c’è un altro parametro che si sta rivelando decisivo. Ultime | OneFootball

Cancelo Juve, contatto con Mendes ma cautela massima: Comolli valuta l’aspetto caratteriale, nerazzurri più decisi sul portoghese

Il valzer del calciomercato invernale rischia di riportare in Italia uno dei terzini più forti e controversi del panorama internazionale, ma le strade per un suo ritorno appaiono tortuose e piene di ostacoli. L’ipotesi di rivedere Joao Cancelo con la maglia bianconera è una suggestione che ha preso corpo nelle ultime ore, complice la rottura con l’Al Hilal e la regia sapiente del suo procuratore. Tuttavia, la pista Cancelo Juve sembra essere molto più fredda rispetto a quanto si possa immaginare dall’esterno. Secondo le ultime indiscrezioni fornite dall’esperto Fabrizio Romano, sebbene ci sia stato un contatto telefonico tra la dirigenza della Continassa e Jorge Mendes, l’approccio dei bianconeri è stato decisamente cauto, quasi diffidente, specialmente se paragonato all’atteggiamento più aggressivo mostrato dall’Inter.

La ragione di questa frenata non risiede esclusivamente nelle difficoltà economiche dell’operazione, ma affonda le radici in valutazioni più profonde che toccano la gestione dello spogliatoio. La Juventus del nuovo corso è un club che non lascia nulla al caso e che, prima di investire su un cavallo di ritorno, effettua screening rigorosi. Alla Continassa sono emerse delle perplessità di carattere comportamentale riguardanti il portoghese, dubbi che stanno inducendo Comolli a non affondare il colpo. La priorità è mantenere l’equilibrio del gruppo, e le “verifiche comportamentali” sono diventate un criterio di selezione rigido quanto quello tecnico o finanziario.

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Allo stato attuale dell’arte, dunque, i nerazzurri sembrano essere in vantaggio nella corsa, avendo approfondito i discorsi con maggiore convinzione. Il Barcellona, terzo incomodo, rimane bloccato dalle sabbie mobili del Fair Play Finanziario. Le prossime ore saranno infuocate: Mendes sarà “molto operativo” per sbloccare la situazione, ma la Juventus, pur informata, sembra voler restare un passo indietro, frenata dai suoi stessi dubbi sulla tenuta caratteriale dell’ex beniamino.