Calcionews24
·17 de março de 2025
Casadei racconta: «Ho parlato con Spalletti e mi ha detto questo. Contento di quello che sto facendo al Toro, e su Vanoli…»

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·17 de março de 2025
In conferenza stampa, il centrocampista dell’Italia Casadei, ha voluto rilasciare qualche dichiarazione in vista del match di Nations League contro la Germania.
CONVOCAZIONE – «Sta arrivando tutto molto in fretta, sinceramente io cerco solo di restare concentrato sul presente, di fare quello che posso. Penso a lavorare giorno per giorno, è sempre un piacere ricevere complimenti dal ct ed essere convocato è motivo di orgoglio. Io cerco di fare il massimo, come ho detto i complimenti dal tecnico della Nazionale sono motivo di orgoglio e motivazione di più per continuare a lavorare»
ESPERIENZA ALL’ESTERO – «Tanto. Io posso parlare per me, non è una cosa uguale per tutti e ciascuno deve fare il suo percorso. Posso solo dire che questi due anni in Inghilterra mi hanno dato tanto: ne sono uscito come persona e come calciatore diverso. Posso solo ringraziare chi mi ha aiutato, sono orgoglioso del percorso fatto. o posso parare della mia esperienza personale: in Inghilterra ho fatto varie esperienze, ho girato vari club, in prestito e non. Posso semplicemente dire che, per la mia esperienza, non mi sento di parlare così in maniera generale di Italia vs Inghilterra. È questione di opportunità, sinceramente non ho notato tutta questa differenza tra i due Paesi»
VANOLI – «Mi sta dando tanto in questi primi mesi in Italia. Mi mancava la continuità, sono venuto qui per questo: per ritrovare la fiducia e la voglia di divertirsi. Quando non giochi non è sempre facile. Mi sta dando tanto in questi primi mesi in Italia, mi sta migliorando molto a livello tecnico e tattico: quando prendi fiducia, sta tutto lì»
SPALLETTI – «Col mister ci siamo presentati ieri sera, non siamo ancora entrati nello specifico a livello tecnico. Samuele al Toro è un punto di riferimento, è il capitano ed è un esempio. Io cerco di seguirlo in quello che fa, perché è un bravissimo ragazzo e mi sta aiutando tanto in queste prime settimane al Torino»