Juventusnews24
·10 de outubro de 2025
Caso Osimhen, il Napoli rischia anche dal punto di vista sportivo? C’è una differenza sostanziale rispetto a quanto era successo con la Juve

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·10 de outubro de 2025
Il caso Osimhen torna a scuotere il calcio italiano. La pubblicazione, da parte di La Repubblica, di alcune intercettazioni legate al trasferimento dell’attaccante dal Lille al Napoli, ha riacceso i riflettori su una vicenda complessa, che viaggia su un doppio binario: quello penale e quello sportivo. E se dal primo arrivano notizie preoccupanti per il presidente, dal secondo il club può tirare un sospiro di sollievo. La parola chiave della difesa è “serenità”.
I legali del club partenopeo, Gino Fabio Fulgeri, Gaetano Scalise e Lorenzo Contrada, hanno espresso stupore per la diffusione di atti d’indagine riservati, ma hanno sottolineato come da questi non si configuri alcun disegno illecito, ma solo la normale dinamica di una compravendita.
La situazione, però, è diversa per il presidente Aurelio De Laurentiis. Dal punto di vista penale, infatti, è stato rinviato a giudizio per falso in bilancio e la sua udienza preliminare è stata fissata per il 6 novembre. Le accuse riguardano le operazioni Manolas e Osimhen, che secondo la Procura sarebbero servite a generare plusvalenze fittizie tra il 2019 e il 2021.
Ben diverso, invece, è lo scenario della giustizia sportiva. Secondo La Gazzetta dello Sport, il club non corre alcun rischio. Il Procuratore federale, Giuseppe Chinè, ha già analizzato i nuovi documenti e non ha ravvisato elementi per un’istanza di revocazione delle precedenti assoluzioni. La differenza fondamentale rispetto al caso Juventus è proprio questa: mentre per i bianconeri esistevano prove schiaccianti e confessioni documentate (le famose “carte Covisoc”), nel caso del Napoli non ci sono elementi sufficienti per riaprire il procedimento sportivo. Un’assenza di prove e “autodenunce” che, di fatto, blinda il club da nuove sanzioni, lasciando che la vicenda prosegua solo il suo corso nella giustizia ordinaria.