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·22 de agosto de 2025

Caso Rabiot, la madre attacca il Marsiglia: “Tutta una montatura per venderlo”

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L’esclusione di Adrien Rabiot dall’Olympique Marsiglia continua a far discutere. Dopo la rissa nello spogliatoio con il compagno Rowe, costata la sospensione e la messa sul mercato del centrocampista francese, è la madre e agente del giocatore, Véronique Rabiot, a lanciare pesanti accuse alla dirigenza del club e al tecnico Roberto De Zerbi.

Caso Rabiot, la madre attacca il Marsiglia: “Tutta una montatura per venderlo”

In interviste rilasciate a RTL e La Provence, la procuratrice non usa mezzi termini:


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“Il Marsiglia è peggio del PSG. I dirigenti sono bugiardi e traditori. Il presidente Longoria si comporta come un agente, non come un presidente. Benatia non è all’altezza del suo ruolo. E De Zerbi? È quello che urla e abbaia sempre nello spogliatoio”.

La rissa e la ricostruzione dei fatti

L’episodio che ha portato alla rottura è avvenuto dopo la sconfitta contro il Rennes. Véronique Rabiot contesta la narrazione del club:

“Non ero nello spogliatoio e nemmeno Longoria. Parlano di violenza inaudita, ma non ci sono stati feriti, nasi rotti o punti di sutura. È stato un normale litigio di spogliatoio, niente di più”.

Il Marsiglia ha giustificato l’esclusione invocando il rispetto del club, ma la madre del giocatore ribatte:

“Quale rispetto può chiedere un presidente che ha urlato ‘corruzione’ contro gli arbitri? O un direttore sportivo sospeso per mesi per averli criticati?”.

Accuse a De Zerbi: “Opportunità negate”

Anche l’allenatore è finito nel mirino:

“De Zerbi dice di essere rimasto scioccato, ma è sempre quello che urla. Ha dato una seconda chance a Greenwood, poteva darla anche ad Adrien. Qui c’è ingratitudine, tradimento e mancanza di rispetto”.

“Una questione di soldi, non di disciplina”

Véronique Rabiot collega la vicenda a dinamiche economiche:

“Se fosse stato un episodio così grave, avrebbero dovuto licenziarlo. È solo un pretesto per metterlo sul mercato a un anno dalla scadenza del contratto. Pensavamo di aver visto il peggio a Parigi, ma a Marsiglia è pure peggio. Quando non si capisce cosa succede, dietro ci sono i soldi”.

Futuro incerto per Rabiot

A un anno dalla scadenza del contratto, il centrocampista francese è ora ufficialmente sul mercato. Le accuse della madre rischiano di rendere ancora più complessa una situazione già tesa tra il giocatore, la dirigenza e lo staff tecnico.

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