🤯 Che bordata di De Bruyne! Il belga: “Con il nuovo calendario dare sempre il 100% non è possibile, UEFA e FIFA pensano solo ai soldi e non alle troppe partite” | OneFootball

Kevin De Bruyne, calciatore del Manchester City, ha parlato della Nazionale belga e dei tanti impegni in programma ai microfoni di RTL Sports. Ecco le sue dichiarazioni:

“Il susseguirsi delle gare è così intenso che i momenti di relax sono rari. La gente dice che facciamo una bella vita e guadagniamo tanti soldi ed è vero, ma vogliono anche che diamo il 100% in ogni partita e questo non è possibile. Con il Mondiale per club del prossimo anno, ci saranno tre settimane tra la finale e l’inizio della Premier League. Tre settimane di vacanze e preparazione… Ci avviciniamo alle 80 partite a stagione. Ci sono sindacati, in Inghilterra e altrove, che hanno provato a cambiare le cose ma non è possibile. La UEFA e la FIFA continuano su questa strada. Perché? A loro non importa. Sono i soldi che parlano. Non è possibile, ma è il programma. Ritiro dalla Nazionale? Ci ho pensato un po’. Ma mi sento bene e se voglio essere a disposizione per il Mondiale non posso dire di fermarmi un anno e poi ricominciare. Non lo farò, non è giusto per i miei compagni di squadra”.