Chi è Capristo, il centrocampista della Juventus Under 15 voluto da Sbravati: l’identikit e tutti i dettagli | OneFootball

Chi è Capristo, il centrocampista della Juventus Under 15: identikit e retroscena del suo arrivo a Torino

Il mercato Juve non si concentra solo sui grandi nomi per la prima squadra, ma anche sulla ricerca dei talenti del futuro. L’ultimo riguarda un giovanissimo calciatore classe 2011, Capristo, un profilo che i bianconeri seguivano da tempo e che è stato raccontato a Juventusnews24 dall’agente Fabio Di Napoli della BDN Management.

PAROLE – «È un piccolo Verde come carattere. Molto legato alla famiglia: papà Fabio e mamma Alessia e un fratellino, una famiglia perbene di Napoli. Quest’estate il ragazzo è stato a Malta a fare un college di inglese prima di partire per il ritiro. Insomma, una famiglia seria, e per questo dico che ha la testa giusta, è molto mentalizzato. È un centrocampista, una mezzala. Sicuramente la lontananza sarà un fattore. Essendo un 2011, sarà un po’ più dura all’inizio, visto che a casa stava bene».

Da quanto la Juve lo stava seguendo? C’erano altre squadre interessate?

«La Juve lo aveva comunque seguito già da un po’ di tempo per prenderlo. Aveva diverse scelte e opportunità. Ha girato un po’, ricevendo varie richieste, ma poi i genitori, appena sono arrivati a Torino, si sono subito innamorati di Vinovo, del J Hotel e della Continassa. Alla fine, pur avendo diverse opzioni, la famiglia, insieme a noi, ha scelto la Juventus. Gerardo Gallo, scouting della Campania che aveva scoperto Verde, ha individuato anche Capristo, e Sbravati lo ha voluto fortemente».

L’INTERVISTA ESCLUSIVA ALL’AGENTE DI FRANCESCO VERDE

A convincere la famiglia e il ragazzo a scegliere Torino sono stati due fattori decisivi. Il primo, l’impatto con le strutture del club. L’agente ha infatti rivelato che i genitori, una volta arrivati a Torino, “si sono subito innamorati di Vinovo, del J Hotel e della Continassa”.

Il secondo, e forse più importante, è stato l’intervento del nuovo responsabile del settore giovanile bianconero, Michele Sbravati. L’ex artefice dei successi del vivaio del Genoa, ora alla Juve, “lo ha voluto fortemente”, un segnale che ha dato la spinta finale alla trattativa.