Chi è Tiago Gabriel, nuovo obiettivo della Juventus per la difesa. La storia e l’identikit del possibile colpo bianconero | OneFootball

Chi è Tiago Gabriel: la storia e l’identikit del possibile colpo bianconero per la difesa. Ecco tutti i dettagli sul nuovo obiettivo della Vecchia Signora

Un gigante per la difesa del futuro, una rivelazione che sta stregando la Serie A. La Juventus ha acceso i riflettori su Tiago Gabriel. Il difensore centrale del Lecce è il nome nuovo sul taccuino della dirigenza bianconera, alla ricerca di rinforzi di qualità per puntellare il reparto arretrato del nuovo tecnico Luciano Spalletti.

Scout al Franchi: promosso contro Kean

Secondo quanto riportato da Tuttosport, l’interesse della Vecchia Signora è concreto e documentato. Un osservatore del club era presente sulle tribune dello stadio “Franchi” durante la recente sfida tra Fiorentina e Lecce (vinta dai salentini 1-0). La missione aveva un obiettivo preciso: visionare da vicino il centrale portoghese.

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La relazione è stata più che positiva: Tiago Gabriel, difensore classe 2004, ha sfoderato una prestazione da veterano, riuscendo ad annullare fisicamente un attaccante esperto come Moise Kean.

Il muro di Corvino: 196 cm e valutazione shock

Tiago Gabriel è l’ennesima intuizione di Pantaleo Corvino, arrivato in Italia per appena 1,5 milioni. Con i suoi 196 centimetri, domina il gioco aereo e ha dimostrato una solidità impressionante, giocando titolare in tutte le prime 11 giornate di campionato.

Queste prestazioni hanno fatto schizzare il prezzo: oggi il Lecce valuta il suo gioiello tra i 25 e i 30 milioni di euro. Una cifra importante, alimentata dalla concorrenza: oltre alla Juve, anche Inter e Milan, più diversi club di Premier League, stanno monitorando la sua crescita esponenziale.

L’incastro tattico per Spalletti

Per Spalletti, il portoghese rappresenterebbe un innesto strategico. Per caratteristiche fisiche, è visto come il perfetto vice o partner di Gleison Bremer, sia in una difesa a tre che in una linea a quattro. I buoni rapporti tra Juventus e Lecce potrebbero favorire il dialogo, ma l’asta internazionale per il gigante lusitano sembra ormai inevitabile.