Juventusnews24
·24 de setembro de 2025
Chiesa si riprende la scena con il Liverpool, l’ex Juve: «Mi sono divertito a giocare». Poi il pensiero a Leoni: «È un ragazzo fantastico, spero…»

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·24 de setembro de 2025
Una prestazione da leader, da trascinatore, da Man of the Match. La notte di Carabao Cup del Liverpool ha un protagonista assoluto: Federico Chiesa. L’attaccante italiano, ex Juventus, è stato l’artefice principale della vittoria per 2-1 contro il Southampton, una prova strepitosa che lo ha visto sfornare i due assist decisivi per la qualificazione. Una gioia personale, però, parzialmente offuscata dalla grande preoccupazione per l’infortunio del giovane connazionale Giovanni Leoni.
Dopo essere rimasto ai box nelle ultime due partite, Arne Slot, tecnico dei Reds, gli ha concesso una maglia da titolare e Chiesa, classe 1997, ha risposto con una performance sontuosa, giocando per tutti i 90 minuti e dimostrando di essere tornato ai suoi massimi livelli. Ai canali ufficiali del club, però, l’azzurro ha mostrato grande lucidità e spirito critico.
PAROLE – «Mi sono divertito a giocare. Però devo dire che non è stata una grande prestazione da parte della squadra. Avremmo dovuto essere più concentrati. Ma alla fine abbiamo vinto. Purtroppo mi dispiace per Giovanni Leoni per quello che gli è successo. Spero che non sia nulla di grave perché ha un futuro brillante davanti a sé. È un ragazzo fantastico e un grande calciatore. Ha solo 18 anni. L’ho visto l’anno scorso in Serie A e aveva già mostrato tranquillità con il pallone e una mentalità difensiva all’italiana, come i vecchi difensori. Spero davvero che non sia nulla di grave».
Nonostante la vittoria e il premio di migliore in campo, Chiesa ha sottolineato le pecche della squadra. “Non è stata una grande prestazione, avremmo dovuto mostrare più attenzione”, ha dichiarato, dimostrando una mentalità da leader che guarda oltre il risultato e pretende sempre il massimo, specialmente in una competizione che il Liverpool vuole vincere.
Il pensiero più importante e sentito, però, Chiesa lo ha riservato al suo giovane connazionale, Giovanni Leoni, uscito in barella per un brutto infortunio nel finale. “Mi dispiace per quello che gli è successo, spero davvero non sia nulla di serio”, ha affermato l’ex bianconero. Le sue parole per il difensore classe 2006 sono state piene di stima: “È un ragazzo fantastico e un grande calciatore, ha un futuro brillante”.