Inter News 24
·24 de outubro de 2025
Chivu Inter, cambia la gestione in vista del Napoli: la decisione che ha sorpreso la squadra

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Dopo la vittoria in Champions League, allenamento di scarico e riposo nelle giornata di ieri. Sì, riposo. La scelta di Cristian Chivu di concedere un giorno di pausa ai suoi uomini è sicuramente una mossa che riflette la sua filosofia di gestione del gruppo. Il tecnico romeno ha preferito non sovraccaricare i suoi giocatori con troppi allenamenti intensi, puntando piuttosto su un singolo allenamento di preparazione oggi per la sfida contro il Napoli. Una scelta rara secondo La Gazzetta dello Sport, che sottolinea la serenità dell’ambiente nerazzurro, oggi più che mai sereno e convinto dei propri mezzi, a seguito di una serie di sette vittorie consecutive.
Chivu, che maneggia la lingua italiana con una certa destrezza, pur schernendosi quando inciampa, ha introdotto nel vocabolario del suo gruppo termini che esprimono le sue richieste in campo: “dominante”, “aggressivo”, “lucido” e “solidale” sono solo alcune delle qualità che il tecnico pretende dai suoi ragazzi. Ma c’è un termine che, più di tutti, riveste un’importanza cruciale: “credibile“. Secondo Chivu, la credibilità è la precondizione per essere vincente, e la sua Inter deve essere credibile in ogni momento, anche nei più difficili. Questo concetto si applica anche alla gestione dello spogliatoio, dove l’allenatore vuole che il rapporto con i suoi calciatori sia genuino e trasparente.
La decisione di concedere il giovedì di riposo, prima di una partita fondamentale come Napoli-Inter, è una mossa che ha sorpreso molti, soprattutto considerando l’importanza del match e il fatto che la squadra sta attraversando un periodo particolarmente intenso con trasferte in campionato e Champions League. Chivu ha preferito dare ai suoi uomini un momento di serenità, per recuperare energie mentali e fisiche prima della partita che si preannuncia caldissima. Una scelta, quella del riposo, che si allinea alla sua filosofia: i giocatori devono sentirsi liberi e responsabilizzati, senza essere appesantiti da una preparazione che possa risultare controproducente.
Questo approccio ricorda molto quello delle grandi leghe americane, dove il focus è sulla qualità e non sulla quantità degli allenamenti. Chivu, grande appassionato di sport americani, cerca di applicare la stessa logica all’Inter: niente ritiri massacranti, ma un lavoro sul campo concentrato e mirato, che non svuoti di energie i suoi giocatori.
Il riposo non è solo una pausa fisica, ma anche una strategia per mantenere alta la credibilità del gruppo. L’Inter di Chivu si sta abituando a essere una squadra non solo vincente, ma anche in grado di gestire le proprie risorse in modo intelligente. Non si tratta solo di prepararsi tatticamente per la sfida contro il Napoli, ma anche di creare un ambiente sereno dove ogni singolo giocatore può rendere al meglio. L’allenamento di oggi sarà l’unico preparativo per una sfida che, come tutte le grandi partite, ha bisogno di concentrazione e lucidità, ma anche di energia mentale.
Nel frattempo, lo staff tecnico, sempre attento ai dettagli, continua a studiare le contromisure contro il Napoli, in particolare le incursioni aeree di McTominay e la pressione su Gilmour. Ma, come sottolineato da Chivu, il rischio è che una partita già ad alta intensità possa facilmente degenerare, e in questo caso, la gestione dei momenti cruciali sarà determinante.
Infine, c’è da considerare anche il passato, che aggiunge un ulteriore livello di tensione alla sfida contro il Napoli. La rivalità tra Cristian Chivu e Antonio Conte, già accesa nell’ultima sfida della scorsa stagione, ha creato un clima di aspettativa che rende il match ancora più interessante. L’incidente tra le panchine nell’ultimo incontro tra i due allenatori, che portò a due espulsioni, rimane un episodio simbolico della tensione che può scaturire da una partita così sentita. Chivu e l’Inter, comunque, sono pronti a far valere la loro credibilità, in campo e fuori, per continuare la loro corsa in una stagione che si preannuncia ancora ricca di emozioni.









































