Chivu Inter, il tecnico pensa alla staffetta in attacco: tutto lascia pensare che contro il Napoli toccherà a loro! | OneFootball

Chivu Inter, il tecnico pensa alla staffetta in attacco: tutto lascia pensare che contro il Napoli toccherà a loro! La sensazione

Un tour de force per testare ambizioni e profondità della rosa. L’Inter si affaccia a un trittico di partite cruciali che dirà molto sul suo futuro: dopo la supersfida di sabato all’Olimpico contro la Roma, arriverà la trasferta di Champions League contro l’Union Saint-Gilloise e, infine, l’altro scontro diretto in campionato contro il Napoli di Antonio Conte. Con Marcus Thuram ai box, la gestione dell’attacco diventa la priorità per il tecnico Cristian Chivu.

Una staffetta per l’Olimpico

Come analizza La Gazzetta dello Sport, il ballottaggio per affiancare Lautaro Martínez contro i giallorossi vede Ange-Yoan Bonny in leggero vantaggio su Pio Esposito. Tuttavia, più che una scelta definitiva, l’idea del tecnico nerazzurro è quella di impostare una vera e propria staffetta tra i due giovani talenti. L’ipotesi più probabile è che chiunque parta titolare, lascerà poi spazio e minuti importanti al compagno a partita in corso.

Gestione delle energie in vista di un ciclo terribile

Questa strategia non si limiterà alla sfida con la Roma, ma è destinata a ripetersi anche martedì prossimo a Bruxelles, nella delicata gara europea. Con un calendario così fitto e con due attaccanti così giovani ma già decisivi, la gestione delle energie diventa fondamentale per mantenere alta l’intensità ed evitare sovraccarichi. Chivu vuole sfruttare al massimo le caratteristiche di entrambi, alternandoli per avere sempre un attacco fresco e imprevedibile.

L’obiettivo è il rientro di Thuram per Napoli

Tutta questa gestione oculata converge verso un unico, grande obiettivo: riavere Marcus Thuram al top della forma per la notte del Maradona. L’attaccante francese sta lavorando duramente, anche in solitaria, per superare l’infortunio muscolare. Lo staff del club meneghino non vuole correre rischi, ma la speranza è di poterlo schierare in campo per la sentitissima sfida contro la squadra del suo ex allenatore. Nel frattempo, toccherà ai due “baby” bomber dimostrare di poter reggere il peso dell’attacco nerazzurro.