Chivu Inter, l’insoddisfazione per gli ultimi 2 match e il monito alla squadra: fino a ieri ha ribadito quel concetto! | OneFootball

Chivu Inter, l’insoddisfazione per gli ultimi 2 match e il monito alla squadra: fino a ieri ha ribadito quel concetto! | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Inter News 24

Inter News 24

·09 de novembro de 2025

Chivu Inter, l’insoddisfazione per gli ultimi 2 match e il monito alla squadra: fino a ieri ha ribadito quel concetto!

Imagem do artigo:Chivu Inter, l’insoddisfazione per gli ultimi 2 match e il monito alla squadra: fino a ieri ha ribadito quel concetto!

Chivu Inter, l’insoddisfazione per gli ultimi 2 match e il monito alla squadra: fino a ieri ha ribadito quel concetto! La Lazio rievoca brutti fantasmi in Lautaro e compagni

L’Inter si prepara alla sfida contro la Lazio forte di due vittorie consecutive, eppure il tecnico Cristian Chivu non è affatto soddisfatto. I successi “rinsecchiti, striminziti, in buona parte fortunati” ottenuti contro Hellas Verona e Kairat Almaty non sono piaciuti all’allenatore. Come riporta La Gazzetta dello Sport, il tecnico ha ripetuto abbondantemente ai suoi la necessità di ritrovare la “vera” Inter: una squadra aggressiva, concentrata, che rifiuti la frenesia e la superficialità.

La nuova era: stop al ritiro pre-partita

Per responsabilizzare ulteriormente il gruppo, Chivu ha preso una decisione forte, simbolo della sua nuova era gestionale. Nonostante l’importanza cruciale del match di stasera contro la Lazio di Maurizio Sarri, il tecnico ha annullato il consueto ritiro pre-partita. Ieri, dopo la rifinitura, i giocatori nerazzurri sono tornati a casa dalle loro famiglie, una mossa che Chivu ritiene strategica per la tenuta mentale della squadra, più importante della clausura alla Pinetina. Una fiducia concessa al gruppo, che stasera ha l’occasione di superare il Milan e prendersi il secondo posto.


Vídeos OneFootball


L’obiettivo: dominanti, non altezzosi

L’insoddisfazione del tecnico romeno nasce da un atteggiamento che teme possa tornare a galla. Chivu pretende una squadra “dominante, e non altezzosa”, né inconsciamente convinta della propria superiorità. Sono “vecchi vizi” che hanno caratterizzato la Beneamata anche in passato e che l’allenatore vuole estirpare. Il rischio, visto nelle ultime due uscite, è quello di abbassare la guardia e concedere troppo agli avversari.

Il fantasma di Pedro e la rabbia di Lautaro

La sfida contro la Lazio è il banco di prova perfetto, perché rievoca un fantasma doloroso. Furono proprio questi cali di concentrazione a costare uno Scudetto l’ultima volta che i biancocelesti passarono da San Siro (maggio 2024). Il ricordo del gol di Pedro è ancora una “materia viva”, una spina conficcata nella carne del capitano Lautaro Martínez. L’attaccante argentino, che non segna in campionato da quattro partite, stasera avrà una doppia missione: scacciare i demoni di quella serata e ritrovare il gol per trascinare l’Inter.

Saiba mais sobre o veículo