Chivu: "Voglio una squadra dominante, servono continuità e umiltà" | OneFootball

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·29 de setembro de 2025

Chivu: "Voglio una squadra dominante, servono continuità e umiltà"

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L'Inter si prepara a esordire a San Siro nella Champions League 2025/26. I nerazzurri sfideranno lo Slavia Praga, nella 2ª giornata della fase campionato. Il match si disputerà martedì 30 settembre alle 21:00.

Alla vigilia della sfida, dal BPER Training Centre di Appiano Gentile, le parole di Cristian Chivu in conferenza stampa:


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Cosa vuole oltre i tre punti dalla sua squadra? "A me le prestazioni sono sempre piaciute, sin dalla prima partita durante la preparazione. È chiaro che il risultato condiziona sempre il giudizio, ma ultimamente abbiamo dato continuità ai risultati. Dobbiamo capire che la Champions ha tante insidie: tutte le squadre vogliono fare risultato e in questa competizione nessuna gara è facile".

Cosa ti aspetti come ulteriore crescita? "Mi aspetto continuità, attenzione e umiltà, che questa squadra ha già dimostrato. Dobbiamo essere più dominanti e fare sempre la nostra partita. Gli avversari possono sempre metterci in difficoltà, quindi dobbiamo capire cosa fare per portare a casa la vittoria e soffrire il meno possibile".

C’è qualcosa che la sta sorprendendo di questa squadra? "La voglia di essere dominanti e di superare i momenti di difficoltà. La disponibilità ad accettare cose nuove: questo lo fa un gruppo di uomini veri che vuole andare avanti senza guardare indietro. Hanno voglia di fare di tutto per essere competitivi. Sono uomini importanti e giocatori importanti, e non è una cosa scontata".

Il calendario in Champions League sembra più semplice nelle prossime partite. Questo può creare il rischio di distrarsi? "Noi dobbiamo pensare solo alla partita di domani, senza distrarci con le altre gare. Il calcio e la vita mi hanno insegnato a restare con i piedi per terra, senza guardare troppo avanti, perché le aspettative possono creare delusioni".

Dopo l’arrivo di Akanji non si è più visto in campo Bisseck. Come sta? Ci sono possibilità di vederlo giocare? "Sta bene e si allena con continuità. Prima o poi lo vedremo in campo".

Bonny può avere possibilità di giocare? "Loro mi mettono in difficoltà tutti i giorni. Ho la sensibilità di capire i momenti e cerco di accontentare tutti, anche perché se lo meritano: è un gruppo con valori importanti. Purtroppo non posso premiare sempre tutti, ma arriverà il momento per ciascuno".

Sommer tornerà in porta? "Ho la fortuna di avere 22 giocatori che considero tutti titolari, e lo dico perché li alleno. Se qualcuno dà di più o di meno, la responsabilità è sempre mia. Sommer partirà dall’inizio: i cambiamenti, da quando sono arrivato, sono stati sempre mirati a premiare la meritocrazia. Siamo consapevoli di non perdere l’equilibrio".

C’è qualcosa che avete registrato nella fase difensiva? "Stiamo facendo meglio la pressione, abbiamo più voglia di aggredire sulle seconde palle e siamo più attenti. Conta come occupi il campo e la determinazione nei duelli. Sono aspetti importanti. Poi subentra l’orgoglio del campione, che tira fuori il meglio di quello che ha: la differenza la fa sempre lui".

Chi vede come regista al posto di Calhanoglu, oltre a Barella? "Ho Zielinski come alternativa: ha qualità e dà qualcosa in più sul piano del palleggio. È sempre più difficile scegliere".

Che tipo di partita si aspetta? "Sarà una gara difficile anche perché sappiamo che loro sono imbattuti in questa stagione. Sono sicuro che vorranno fare una grande partita. Dobbiamo fare attenzione e proporre in campo quello che sappiamo fare: vogliamo essere dominanti, mettendo in mostra la nostra miglior versione".

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