Cisotti, alla scoperta del talento italiano della Steaua Bucarest | OneFootball

Tra i giocatori principali del prossimo avversario europeo del Bologna c’è anche un giocatore italiano con trascorsi in Serie B e C

Lo sapevate che nel FCSB c’è un giocatore italiano? Il suo nome è Juri Cisotti, un profilo che ad alcuni potrebbe non dire molto ma che è diventato ormai da mesi un idolo in Romania.

La sua storia è un racconto credibile di perseveranza, dignità sportiva e riscatto: un ragazzo friulano che ha cominciato in Italia, ha saputo sbagliare, cambiare paese, fatica, perfezionare le sue caratteristiche, fino a diventare determinante in Europa League con la Steaua Bucarest (FCSB).

Il profilo di Cisotti

Nato a Tolmezzo il 5 maggio 1993, Cisotti cresce nel Nord-Est d’Italia, territorio non certo privo di passioni sportive ma lontano dai riflettori del grande calcio. Cisotti muove i primi passi nel settore giovanile del Donatello, poi passa alla Triestina. Passa poi al Chievo e da lì inizia un girovagare per l’Italia dal Nord al Sud con maglie come Spezia e Casertana.

Dopo qualche problema fisico, decide di ripartire da Malta: gioca con Mosta, poi con Sliema Wanderers. In terra maltese ritrova fiducia e gol.

Il profilo di Cisotti. Bolognasportnews. (Lapresse)

La consacrazione in Romania

Nel 2021 arriva la chiamata dell’Otelul Galați, club con storia, mi ambizioni, tifoseria che apprezza la sua totale abnegazione e impegno sul campo. Nel gennaio del 2025 arriva la grande occasione alla Steaua Bucarest, oggi FCSB, club dal passato importante e sempre con obiettivi alti.

In Europa League lascia subito il segno un gol dal peso indifferente per il passaggio del turno contro il PAOK. Oltre a quella rete, Cisotti si è consacrato in meno di un anno come uno dei centrocampisti più pericolosi del campionato e più volte parte da titolare. In questo inizio di stagione in campionato ha collezionato undici presenze, un gol e un assist.

Quello che è certo è che il Bologna dovrà stare molto attento ai suoi inserimenti, una caratteristica che lo sta portando sempre di più nei vertici del campionato rumeno. Una scalata incredibile per un giocatore che non riusciva a trovare posto in Italia e che è ripartito alla grande dall’estero.