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·24 de novembro de 2024
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Una clamorosa indiscrezione potrebbe stravolgere il mondo della FIGC. Alessandro Del Piero potrebbe presentare la propria candidatura per diventare il nuovo presidente della Federazione, ruolo attualmente occupato da Gravina. Le elezioni si terranno il prossimo 3 febbraio, è avere un ex giocatore a capo potrebbe risultare un’ipotesi intrigante.
Nelle ultime ore sta prendendo piede l’ipotesi di Alessandro Del Piero a capo della FIGC. L’agenzia di stampa Adnkronos racconta come l’ex Juve sia uno dei papabili nomi in vista delle elezioni che si terranno il 3 febbraio a Roma. L’ex attaccante della Nazionale potrebbe annunciare la sua candidatura il prossimo mercoledì. Il suo nome sarebbe sostenuto dalle componenti tecniche, ma anche da molti club. Al momento il ruolo appartiene a Gabriele Gravina, che anche se non sembri intenzionato a lasciare la sua carica, è ancora incerto il futuro, come da lui stesso annunciato: “Ho i numeri per essere rieletto, ma non ho ancora deciso”.
Ma come funzionano le elezioni? L’Assemblea si compone di 276 Delegati, in rappresentanza della Lega Nazionale Professionisti Serie A (20), Serie B (20), Lega Pro (58), Lega Nazionale Dilettanti (91), atleti (52), tecnici (26) e AIA (9). Ogni Delegato può votare per un solo candidato e il Presidente viene eletto con la metà più uno dei voti esprimibili dai presenti in assemblea.
Ai fini del calcolo, il complesso dei voti spettanti ai Delegati è pari a 516 voti, ciascuno con la propria ponderazione: Serie A (3,10), Serie B (1,29), Lega Pro (1,51), Lega Nazionale Dilettanti (1,93), atleti (1,98), tecnici (1,98) e AIA (1,15).
Francesco Landi
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