DirettaCalcioMercato
·19 de novembro de 2024
In partnership with
Yahoo sportsDirettaCalcioMercato
·19 de novembro de 2024
Il nuovo allenatore del Genoa è Patrick Vieira. In questo articolo ripercorreremo la carriera da allenatore del francese, soffermandoci sul suo modulo prediletto e su alcune curiosità.
La carriera da allenatore dell’ex centrocampista di Inter e Juventus è iniziata nel Manchester City. In Inghilterra il francese è entrato a far parte dello staff tecnico dei Citizens, in qualità di allenatore delle giovanili. Dopo questa breve parentesi si trasferisce in America nel 2015 al New York City dove rimarrà per circa 3 anni. Dopo aver conquistato i play-off per due stagioni consecutive, nel 2018 lascia il club statunitense per diventare il nuovo tecnico del Nizza, tornando così nel campionato francese.
La sua esperienza nella madre patria gli fa prendere abbastanza visibilità, ma il rendimento della sua squadra è molto altalenante e non riesce mai a vincere nessun trofeo, a causa dello strapotere di Lille e PSG. Dopo 2 anni viene esonerato dal club francese e l’anno seguente approda in Premier League, questa volta, al Crystal Palace. Qui cerca di dare prova di sé, ma con scarsi risultati. Non riesce mai ad andare oltre il 12-13esimo posto in classifica e finisce per essere esonerato, a stagione in corso, nell’ultimo anno di contratto.
Poco tempo dopo, nel 2023 prova il rilancio in Francia, allo Strasburgo, con cui firma un contratto triennale. Alla prima stagione si piazza 13esimo in Ligue 1 e arriva ai quarti di Coppa di Francia venendo eliminato dal Lione. L’anno successivo risolve, consensualmente con la società, il contratto e lascia la Francia.
Il modulo più utilizzato dal tecnico francese è il 4-2-3-1. Il ruolo che i centrocampisti hanno è fondamentale. Il mister d’oltralpe preferisce un gioco palla a terra, fatto di schemi, alle volte troppo faticosi. Il possesso palla, non sempre è stato lo stile di gioco delle sue squadre. Alle volte il tecnico ex Juve preferiva lasciare il possesso agli avversari, cercando di colpirli in caso di errore. Alcune particolarità del Vieira allenatore sono riconducibili, non solo, al rapporto molto profondo che instaura con i suoi giocatori, ma anche con l’etica del lavoro che da sempre lo ha contraddistinto. Possiamo solo ipotizzare la formazione del suo Genoa, ma non avendo gli interpreti ideali per il suo 4-2-3-1, Vieira potrebbe decidere di optare per il 3-5-2, modulo che i calciatori conoscono bene.
Nella sua nuova esperienza al Genoa ritroverà Mario Balotelli. In passato i due non hanno avuto buoni rapporti. L’esperienza che hanno condiviso al Nizza è stata molto complessa per entrambi gli ex interisti, anche a causa del poco impegno e della poca compartecipazione del centravanti italiano: ”Non è adatto agli sport di squadra. La sua mentalità non si addice ad uno sport collettivo come il calcio”, erano state queste le parole di Vieira nei confronti del 34enne. I tifosi del grifone sperano che queste discordie siano ormai passate, perché la strada che porta alla salvezza non sarà facile e ce bisogno dell’aiuto di tutti, Mario compreso, che aveva parlato così del suo nuovo mister: “Ho vissuto a Villefranche, è stato pazzesco. Sorridevo ogni giorno, andavo al mare ogni giorno. Una vita da sogno. Il problema era che il modo di giocare di Vieira non mi andava bene. Mi trovavo bene con lui, ma sportivamente non ero d’accordo. Se non avessi avuto questi problemi con lui, non avrei mai lasciato il Nizza. Ero davvero felice lì“.
Ao vivo
Ao vivo