Como, Douvikas vuole prendersi l’attacco dei lariani | OneFootball

Alla scoperta del bomber del Como di Fabregas: alla scoperta di uno dei migliori attaccanti della Serie A nel pre campionato e che ha già segnato al debutto in Serie A

Uno degli acquisti più interessanti del Como di Fabregas degli ultimi mesi è stato Tasos Douvikas, attaccante classe 1999 che è arrivato dal Celta Vigo nel mercato di gennaio 2025. Il giocatore può vantare anche esperienze all’Utrecht e Volo.

Il suo acquisto è servito per sostituire il partente Belotti. Un colpo oneroso che è costato 11 milioni di euro con un contratto fino al 2029. Tre giorni dopo debutta subito contro la Juventus in casa nella gara persa per due a uno contro i bianconeri, subentrando ad Assane Diao.

Il 29 marzo arriva la prima marcatura nella gara in casa contro l’Empoli, pareggiata per uno a uno. Due giorni dopo arriva il bis con la rete vittoria contro il Torino di Vanoli. Negli ultimi due mesi poi non segna più, trovando poù spazio come comprimario, dando più spazio allo scatenato Nico Paz.

Como, l’inizio show di Douvikas nel pre campionato

Nonostante l’arrivo di Morata, ora Douvikas si candida a un ruolo da protagonista.

Il greco si è presentato in ritiro in una forma sorprendente e ha convinto totalmente Fabregas nel pre campionato in vista di diverse amichevoli di prestigio contro squadre internazionali.

Il 16 agosto, all’esordio della nuova annata, mette a segno la sua prima doppietta con i lariani, nel successo per 3-1 contro il Sudtirol in Coppa Italia. Il ventiseienne ha sorpreso tutti grazie alla sua fisicità e allo stesso tempo velocità.

Como, l’inizio show di Douvikas nel pre campionato. Bolognasportnews (Photo by Marco Luzzani/Getty Images Via One Football)

Douvikas, il grande esordio contro la Lazio di Sarri

L’ottimo esordio di coppa ha poi portato Fabregas a mettere l’ellenico dal primo minuto contro la Lazio. Il risultato? un gol e una prestazione da 7 contro i biancocelesti.

Il classe 1999 insieme a Nico Paz si sono presi la palma di migliori in campo.

Un piccolo campanello d’allarme per il Bologna di Italiano che dovrà alzare il proprio muro difensivo e fare molto meglio rispetto che nelle ultime uscite tra Vitik e Lucumì.

L’ellenico vuole convincere sempre di più Fabregas a renderlo un vero e proprio titolare, nonostante l’acquisto di Morata che nella prima partita ha fatto panchina all’ex Celta Vigo.

Lo spagnolo sta recuperando piano piano la condizione fisica ma molto probabilmente non avrà vita semplice e una titolarità assoluta.