Conferenza stampa Chivu pre Inter Slavia Praga: «Gioca Sommer. Bisseck? Prima o poi arriverà il momento per tutti. Ecco chi vedo come vice Calhanoglu» | OneFootball

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·29 de setembro de 2025

Conferenza stampa Chivu pre Inter Slavia Praga: «Gioca Sommer. Bisseck? Prima o poi arriverà il momento per tutti. Ecco chi vedo come vice Calhanoglu»

Imagem do artigo:Conferenza stampa Chivu pre Inter Slavia Praga: «Gioca Sommer. Bisseck? Prima o poi arriverà il momento per tutti. Ecco chi vedo come vice Calhanoglu»

Conferenza stampa Chivu pre Inter Slavia Praga: le parole del tecnico nerazzurro alla vigilia del match di Champions League

La conferenza stampa di Cristian Chivu alla vigilia di Inter Slavia Praga, match valevole per la seconda giornata di Champions League: queste le parole del tecnico nerazzurro (che interverrà in compagnia di Federico Dimarco). La conferenza avrà inizio alle ore 14.00, noi di InterNews24 la seguiremo live.

COSA VOGLIO OLTRE AI 3 PUNTI? CHE STEP AVANTI POSSIAMO FARE? – «A me le prestazioni son sempre piaciute, fin dalla prima partita e durante la preparazione estiva. Poi ovvio che il risultato condizioni il giudizio di tutti, ultimamente abbiamo dato continuità anche ai risultati. Dobbiamo pensare alla prossima sfida, le partite in Champions nascondono tante insidie e la qualità dell’avversario c’è sempre. La voglia di venire a San Siro c’è per tutte le squadre, dobbiamo esser consapevoli che in Champions nessuna partita è facile».


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CHE ULTERIORE CRESCITA MI ASPETTO? – «Mi aspetto continuità, livello di attenzione sempre al massimo, l’umiltà che questa squadra ha. Di essere più dominanti e cercare di fare la partita, poi ci sono sempre gli avversari che ti possono mettere in difficoltà. Poi ci sono momenti in cui bisogna mantenere l’equilibrio e capire cosa fare per portare a casa la vittoria, per non soffrire tanto ed essere concreti e cinici sotto porta».

COSA MI STA SORPRENDENDO DI QUESTA SQUADRA? – «Mi sorprende la voglia di essere dominanti, di superare determinati momenti e di accettare i cambiamenti e cose diverse da quelle a cui erano abituati. Questo lo fa un gruppo di uomini veri che ha voglia di far di tutto per essere competitivi, questo gli fa onore perché sono giocatori e uomini importanti in questo gruppo e non è mai scontata questa umiltà che hanno e che vogliono anche migliorare».

CONSAPEVOLEZZA CHE IL CALENDARIO DARÀ LE AVVERSARIE DIFFICILI UNA DIETRO L’ALTRA PER TRE PARTITE DI FILA IN CHAMPIONS? – «Proprio perché non cis i può distrarre è inutile guardare troppo in avanti. Bisogna pensare a domani, alla partita contro lo Slavia che è la più importante e la più insidiosa. A me il calcio e la vita mi hanno insegnato che bisogna stare coi piedi per terra e non andare troppo in là perché poi le aspettative possono creare delusioni».

COME STA BISSECK? PUO’ GIOCARE DOMANI? – «Sta bene, si sta allenando bene e prima o poi vedremo anche lui in campo».

PUO’ ARRIVARE L’OCCASIONE PER BONNY DALL’INIZIO DOMANI? – «Lui come tutti, mi mettono in difficoltà per il modo in cui si allenano tutti i giorni. Siccome ho una certa sensibilità nel capire i momenti e nel dare il giusto premio a questi uomini, cerco di accontentare un po’ tutti perché se lo meritano. E’ un gruppo che ha valori molto vicini, quindi se ne cambi uno o due la squadra non lo subisce. Io voglio premiare tutti, purtroppo non posso farlo sempre ma arriverà il momento giusto per tutti. Sono ragazzi importanti che alzano il livello sia all’allineamento che in partita, sia che partano dall’inizio sia che subentrino dalla panchina. Anche Dimarco è stato determinate dalla panchina contro il Cagliari, ma non solo per l’assist! Tutti vi siete focalizzati su quello, che è una gran palla, ma io esulterei per la chiusura fatta i area in fase difensiva. Bisogna premiare quello che i giocatori fanno e cercano di fare, i meriti sono suoi e la voglia di fare entrambe le fasi e aiutare la squadra ce l’hanno tutti».

TORNA SOMMER IN PORTA? L’ALTERNANZA CON JOSEP MARTINEZ SARÀ FREQUENTE? – «Ho la fortuna di avere 22 giocatori a disposizione, tutti sono titolari. Io la vedo così e parto da quello perché li alleno, altrimenti mi metterei il bastone fra le ruote da soli. Parto sempre dai 22, tutti meritano di esser titolari. Poi se qualcuno da di più o di meno mi prendo le responsabilità perché vuol dire che non li alleno bene e non riesco a trasmettergli ciò che vorrei. Sommer parte dall’inizio, è l’unica novità di formazione che posso darvi. I cambiamenti da quando sono arrivato io sono sempre stati fatti, in modo mirato, il giusto premio alla meritocrazia e ai valori molto vicini di questo gruppo. Sempre consapevole del fatto che non dobbiamo perdere l’equilibrio e quello che è il nostro obiettivo».

MENO GOL SUBITI NELLE ULTIME PARTITE, ABBIAMO FATTO QUALCOSA DI DIVERSO? – «La pressione fatta meglio, la ri-agressione fatta meglio, la voglia di tornare velocemente sulle seconde palle e l’attenzione. Poi ovvio che il gol lo puoi sempre subire perché anche l’avversario ti può mettere in difficoltà, ma come occupi il campo e la pressione che metti sulla loro costruzione… Direi che siamo più attenti, siamo più determinati nel fare quello. Poi subentra anche l’orgoglio del campione che fanno la differenza».

QUANDO NON CI SARÀ CALHANOGLU CHI SARÀ IL SUO SOSTITUTO? ABBIAMO VISTO BARELLA IN QUELLA POSIZIONE – «Ho anche Zielinski come alternativa, perché son giocatori di qualità che danno qualcosina in più dal punto di vista del palleggio alla squadra. Sono giocatori forti e evoluti, per me è sempre più difficile scegliere».

COSA MI ASPETTO DOMANI – «Una gara difficile, tutte le gare sono importanti in Champions League. Se non sbaglio, loro sono imbattuti in questa stagione. Sono una squadra forte, vorranno fare una buona gara domani. Dobbiamo fare attenzione, proporre in campo quello che siamo abituati a fare: vogliamo essere dominanti, proporre la nostra miglior versione. Sarà una partita difficile, dobbiamo fare ricorso alla nostra qualità. Questa competizione non è facile per nessuno».

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