Juventusnews24
·05 de outubro de 2025
Conferenza stampa Tudor post Juve Milan: «Questa squadra deve guadagnarsi ogni cosa. Il calendario ci ha un po’ penalizzato. Scudetto? Inter sopra tutte, noi possiamo dire la nostra…»

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·05 de outubro de 2025
(inviato all’Allianz Stadium) – Igor Tudor, allenatore della Juve, ha parlato in conferenza stampa dopo il match col Milan. Le sue dichiarazioni. JUVE MILAN: LA CRONACA
MILAN HA CREATO TANTO NEL SECONDO TEMPO – «Poi dopo il 5-3-2 non creavano più. Partita difficile, dispiace perché si è provato a vincere. Il pareggio ci sta».
MENO QUALITA’ SULLE FASCE SENZA CONCEICAO E YILDIZ – «Poi è entrato Kostic… Era una scelta da fare. Conceicao era programmato di uscire in quel momento, per il suo stato fisico. David e Yildiz erano stanchi. Per dare il messaggio che si voleva vincere abbiamo messo due attaccanti, ne abbiamo messi 3 in mezzo per contenere in quella zona».
DAVID SENTE PRESSIONE? – «La sentono tutti e nessuno. Fa parte di questo club. Mi è piaciuto lui, non mi è piaciuto che non l’ha messa dentro. Lui è uno che fa gol, anche se non ha segnato mi è piaciuto. Si fanno scelte, si guarda, si osserva e via».
FISCHI A FINE PARTITA – «Non li ho sentiti, sono entrato dentro».
RUGANI – «Ha una dote: si trova pronto anche quando non ha continuità di gioco. È affidabile, non era una partita facile col Milan. Se l’è cavata bene».
0 MINUTI DI ZHEGROVA CON VILLARREAL E MILAN – «Si fanno scelte per cosa è migliore per la squadra. Nessun nome, giudizio, osservo attentamente tutto e butto dentro chi è più forte e nei cambi pensi a chi ti porta risultato».
COME COLLOCA QUESTA PARTITA NEL PERCORSO DI CRESCITA – «Una partita diversa da quelle che facciamo di solito, la terza settimanale, avevamo anche qualche problematica dietro. Non dico che ci siamo adattati su certe loro cose… Dispiace perché si vuole vincere e spingere ma non ci siamo riusciti».
PREOCCUPATO? – «No, sono soddisfatto. Spogliatoio positivo, unito, con la mentalità di lavorare e fare meglio. Abbiamo sbagliato pochissime partite, ne ho fatte una ventina da quando sono qui, nessuna è stata facile ma ne abbiamo sbagliate poche. Questi siamo noi, la Juve, questa squadra qua, deve guadagnare ogni cosa. Sono felice di averli, allenarli, migliorarli ogni giorno e anche me stesso. Sono molto critico, però la positività è grande. A nessuno piace che la Juve pareggia o non vince. Ho occhi e coscienza quando la squadra fa quello che deve e quando no. Queste partite sono state tutte in un calendario interessante che ci ha un po’ penalizzato… Tutte partite di Champions».
JUVE NELLA LOTTA SCUDETTO – «Faccio fatica ora e non trovo il momento per dare giudizi. L’Inter è sopra le altre, noi possiamo dire la nostra e poi vediamo cosa ci dice il futuro».