Juventusnews24
·11 de setembro de 2025
Costacurta non le manda a dire ad un bianconero: «Non riesco a decifrarlo, non sono un suo grandissimo estimatore! Ma se continuasse così chiederei scusa…»

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·11 de setembro de 2025
Una Juventus più forte, solida e ricca di talento, ma con un’incognita che si chiama Dusan Vlahovic. È questa l’analisi lucida e senza sconti di Alessandro “Billy” Costacurta. L’ex difensore del Milan e della Nazionale, oggi apprezzato opinionista, in un’intervista al QS ha promosso il mercato della Signora, ma ha espresso forti dubbi sul centravanti serbo.
Secondo Costacurta, il mercato ha regalato a Tudor un attacco di grande livello. «David è un ottimo inserimento, Openda e Zhegrova daranno fastidio a tutte le difese». La squadra è «solida», ma la sua tenuta, come si è visto l’anno scorso, dipende da un solo uomo. «È successo il finimondo una volta che si è fatto male Bremer, la sfortuna principale di Motta è stata lì». Un monito chiaro: la salute del difensore brasiliano è la chiave della stagione bianconera.
Le parole più dure, però, sono per Dusan Vlahovic. «Non riesco a decifrarlo», ha ammesso Costacurta. «Non può essere un giocatore fondamentale, però alcune volte vedo un attaccante forte. Se continuasse così chiederei scusa, ma non sono un grandissimo estimatore».
La critica non è solo tecnica, ma anche comportamentale, con un riferimento alla sua permanenza forzata: «Anche il fatto di essere rimasto nonostante non lo vogliano più, quel volere per forza tutti i soldi nell’anno della scadenza…».
L’analisi di Costacurta è un mix di elogi e avvertimenti. La Vecchia Signora ha costruito una squadra forte, ma con due incognite: la tenuta fisica del suo leader difensivo e la testa del suo attaccante più costoso. La Juve è avvisata: per tornare a vincere, servirà il miglior Bremer e un Vlahović finalmente continuo.