Cremonese, Collocolo: “Dobbiamo blindare il quarto posto. Chi scende in campo deve trovare le soluzioni” | OneFootball

Michele Collocolo è una delle colonne della Cremonese di Stroppa: il centrocampista, a pochi giorni dal ritorno in campo, è intervenuto in conferenza stampa. Apprendiamo le sue parole dal canale ufficiale del club.

Il punto di vista di Michele Collocolo

Come vivete questo mese con il calciomercato aperto all’interno dello spogliatoio?“Si vive tranquillamente, siamo abituati a momenti del genere. Bisogna sempre allenarsi al 100%, a prescindere dal telefono che squilla o meno. In allenamento non bisogna portare aspetti esterni, ognuno sa esattamente cosa fare perché siamo professionisti”.

Sei il secondo miglior marcatore della rosa dopo Vazquez. Credi che ci siano problemi in termini di finalizzazione?“Alla lunga penso che verranno fuori anche gli attaccanti, Bonazzoli per esempio è a quota 3 gol. Allo stesso tempo spero di farne altri anche io, o comunque sostenere le punte dando loro una mano per segnare”.

Hai già eguagliato il tuo record di gol in Serie B. Superarlo è uno dei tuoi buoni propositi per il 2025?“Quattro gol in un girone sono una grande soddisfazione, ma spero di farne ancora di più nel ritorno. Non entro nello specifico perché sono scaramantico… (sorride, nda)”.

Le ultime settimane sono state speciali per te, che a Natale sei anche diventato papà…“Ho perso qualche anno dall’emozione, ma è stato bellissimo e allo stesso tempo la nascita di Federico mi ha portato entusiasmo ed energia positiva”.

Tornando alle cose di campo, mister Stroppa ti chiede di essere di raccordo tra centrocampo e attacco. Spesso, come contro il Brescia, ti trovi in area piccola e cerchi di renderti pericoloso…“Sì. Nell’ultima gara per esempio ho tirato, ma rivedendo l’azione c’era anche spazio per metterla in mezzo come invece ho provato a fare contro la Sampdoria. Devo cercare di attaccare di più quello spazio: per le richieste del mister i centrocampisti devono arrivare in quella zona ed incidere, anche seguendo i filtranti che spesso ci dà Vazquez”.

Quale credi sarà la chiave per la sfida di Frosinone?“In questi giorni stiamo lavorando bene, ad alta intensità. Credo che sia questa la chiave, stiamo dando il 100% per poter vincere tutte le partite”.

Cosa non ha funzionato nella prima parte di stagione? C’è ancora delusione per il campionato che non sta andando rispetto alle aspettative iniziali?“In questo momento dobbiamo solo consolidare il nostro quarto posto, poi pensare partita dopo partita come ci siamo detti con il gruppo e il mister”.

Con il mercato aperto aumentano anche le incognite: potreste sfidare avversari che schierano da subito i nuovi acquisti…“Dobbiamo essere noi in campo a trovare soluzioni in base a ciò che abbiamo davanti. Il mister ci fa rivedere le partite, ma se un giocatore cambia squadra sta a noi risolvere questo problema”.

Sei un riferimento del centrocampo grigiorosso. Senti la responsabilità?“Credo sia una motivazione in più per dare tutto me stesso e trascinare il gruppo. È quello a venire prima di tutto, anche degli obiettivi personali”.

Come si vive all’interno dello spogliatoio grigiorosso? Qual è il giocatore che scherza di più?“Siamo un gruppo di bravi ragazzi e giocatori forti, è un onore giocare con loro perché ti spingono sempre a dare qualcosa in più. Siamo uniti, ci divertiamo molto tra noi e stiamo sempre insieme, che è la cosa più importante. Per quanto riguarda il re degli scherzi, Vazquez non è da sottovalutare…”.