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·03 de julho de 2025

Davide Nicola Cremonese, ecco perché il club neopromosso ha fatto questa scelta

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Davide Nicola e il suo matrimonio con la Cremonese. Le motivazioni dietro a questa scelta

Dopo giorni di attesa, la panchina della Cremonese ha finalmente trovato il suo padrone: Davide Nicola (ex Cagliari). La scelta della società grigiorossa, neopromossa in Serie A, non è stata casuale, ma una decisione ponderata e mirata, dettata da una precisa necessità: affidarsi a un leader con un’unica, chiarissima specializzazione.

La motivazione principale dietro l’ingaggio del tecnico piemontese, che ha firmato un contratto fino al 2027, risiede infatti nella sua reputazione di «specialista in missioni difficili», l’uomo a cui ci si affida per compiere imprese che sembrano impossibili.


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La carriera di Nicola parla per lui. I suoi non sono semplici successi, ma «veri e propri miracoli sportivi», come le salvezze ottenute con il Crotone nel 2017, con una rimonta da record nel girone di ritorno, e con la Salernitana nel 2022, risollevando una squadra data per spacciata da tutti. Questa sua capacità di ottenere risultati contro ogni pronostico è la prima, fondamentale ragione della scelta.

A questo si aggiunge la sua flessibilità tattica: Nicola non è un dogmatico, ma un allenatore pragmatico che adatta i suoi moduli (dal 4-3-3 al 3-5-2) alle caratteristiche dei giocatori a disposizione, una qualità essenziale per una squadra che dovrà lottare per ogni punto.

Tuttavia, la motivazione che forse più di tutte ha convinto la dirigenza è di natura emotiva e psicologica. Nicola è un tecnico «empatico», un uomo di forti motivazioni con la rara capacità di «creare un legame emotivo peculiario con l’ambiente». Come scrive oggi il Corriere dello Sport, sa come «accendere il cuore dei tifosi e la testa dei suoi giocatori», portando uno «spirito battagliero» che sarà cruciale nei momenti di difficoltà.

La sua riunione con il DS Simone Giacchetta, suo ex compagno di squadra al Genoa, promette inoltre una sinergia dirigenziale immediata. La Cremonese non ha scelto solo un allenatore, ma un condottiero con una missione ben precisa.

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