Pagine Romaniste
·25 de agosto de 2024
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Daniele De Rossi ha analizzato la sconfitta con l’Empoli. Queste le sue dichiarazioni:
Come l’avevi preparata e cos’è andato storto? La voglio rivedere ma è mancata energia e intensità nel primo tempo la palla andava lenta tornavamo sempre indietro. Quando siamo andati avanti siamo stati anche pericolosi quando giochi contro squadre che sanno chiudersi bene se palleggi lento e non fai le preventive inizi a prendere contropiedi, perdere fiducia e campo. Nel secondo tempo siamo andati più forte, abbiamo fatto un buon secondo tempo anche se la fortuna non è girata.
Per ritrovare l’identità della scorso anno cosa serve? Serve andare forte e io devo scegliere chi va forte.
Serviva usare di più le fasce? Sì assolutamente. I loro quinti ci davano fastidio e avevo già chiesto di cambiare. A Dovbyk serve la palla in verticale. Poi è bravo a servire di sponda. Dobbiamo migliorare la formazione. Nel secondo tempo siamo andati un po’ alla disperata, ma non è servito.
Le ripartenza sono a causa dei trequartisti? Avevo chiesto di non andare a prendere la palla sui piedi e questo è il motivo per cui perdi palla. Ma servono anche le marcature preventive su cui stiamo lavorando molto.
È difficile far giocare insieme tutti i giocatori di qualità? I contropiedi non te li fanno evitare Dovbyk, Dyabala e Pellegrini. Si evitano con le marcature preventive della difesa e dei centrocampisti. Abbiamo lavorato per evitare tutte queste transizioni degli avversari ma oggi ci siamo ricaduti.
Per Marelli era calcio di rigore. Un commento sull’episodio di Shomurodov? Dalla panchina sembrava un movimento strano di Eldor, ma non ho visto. Se dite che è rigore…
L’ingresso di Shomurodov? E gli ultimi 20 minuti? I giocatori erano messi più o meno come dopo i primi 20’ del primo tempo. Ci sentivamo già battuti e quindi siamo andati all’arrembaggio. Eldor si allena bene e io ho bisogno di gente così, che va forte.
È mancato l’equilibrio? Mi preoccupa perché ci è mancato anche l’altra volta. C’è un dato che dice che prendiamo tiri troppo facilmente e per questo ci abbiamo lavorato. La forma fisica non aiuta e contro squadre così se non sei ordinato rischi di prendere gol.
Soddisfatto del tridente? Dybala? Non sono soddisfatto della partita di nessuno. È un discorso che con questi giocatori puoi fare molto di più. Era una partita che dovevamo e che potevamo vincere.
Cosa hai chiesto a Dybala e Soulé? Di giocare ampi perché contro l’Empoli avremmo avuto ancora più problemi se fossero stati vicini. Ci lavoreremo ancora. Ci servono delle caratteristiche fisiche ben precise.
I fischi per Zalewski? È sempre brutto quando un giocatore viene fischiato. Lui non ha fatto peggio degli altri e anzi va più forte di molti altri. Ma conosco questa città e so come va il calcio. Lui è un ragazzo fantastico che si impegna e che ha il motore che ci serve.
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