Di Canio a sorpresa sulla Juventus dopo il 4-3 con l’Inter: «Ha giocato ‘alla Allegri’, in dieci schiacciati dentro l’area!» | OneFootball

Di Canio ha commentato così la vittoria della Juventus contro l’Inter. Ecco le sue dichiarazioni dopo il 4-3 dell’Allianz Stadium

Una vittoria «alla Allegri», un trionfo di cinismo e solidità. Il giorno dopo il pirotecnico 4-3 nel Derby d’Italia, l’opinionista di Sky Sport Paolo Di Canio ha analizzato la vittoria della Juventus contro l’Inter, offrendo una lettura tattica tanto sorprendente quanto affascinante.

“Ho visto un’Inter dominante e una Juve alla Allegri”

Secondo l’analisi dell’ex attaccante, l’Inter ha a lungo dominato il gioco, mostrando un pieno controllo. «Io ho visto un’Inter dominante, i giocatori erano messi bene in campo». La debolezza dei nerazzurri, però, è la loro fragilità in transizione. «Diventa fragile quando perde palla», ha spiegato Di Canio.

È qui che è venuta fuori la Signora. Una squadra che, a suo dire, ha giocato «alla Allegri», con «dieci uomini schiacciati dentro l’area», capace di soffrire e di difendersi con ordine. L’Inter è stata «imbrigliata» e costretta a tiri da fuori, non riuscendo mai a trovare cross facili.

“Vittoria di cinismo”

La Vecchia Signora di Igor Tudor, dunque, ha vinto con le armi della solidità e del cinismo, colpendo nei momenti decisivi e sfruttando le debolezze dei rivali. Un’analisi che esalta la capacità dei bianconeri di saper interpretare i diversi momenti della partita, una caratteristica delle grandi squadre.

Di Canio ha poi “assolto” parzialmente il portiere nerazzurro Sommer, ritenendolo colpevole solo sul tiro del giovane Adzic, ma non su quello di Yildiz.

La lettura dell’opinionista è chiara: la Juve ha vinto una partita sporca, di sofferenza, dimostrando una maturità e una compattezza da grande squadra. Una vittoria che non è arrivata tramite il bel gioco, ma con l’intelligenza tattica e la cattiveria agonistica. Una vittoria, appunto, “alla Allegri”.