Di Gregorio e il caso Juve, Tudor valuta Perin come soluzione per la porta: le ultime | OneFootball

Di Gregorio in crisi, Tudor pensa ad una nuova soluzione per ridare tranquillità alla Juve: Perin tra i pali dal primo minuto?

Michele Di Gregorio, portiere della Juventus, sta attraversando un periodo difficile. Dopo la vittoria per 4-3 nel derby d’Italia contro l’Inter, la sua prestazione contro il Borussia Dortmund ha suscitato molte preoccupazioni. I bianconeri hanno terminato la sfida sul risultato 4-4 in Champions League, un risultato che ha portato il portiere sotto i riflettori, in particolare per alcuni errori commessi, tra cui un’uscita a vuoto che ha contribuito a un altro gol subito. Questa crisi, unita alle precedenti difficoltà, ha acceso il dibattito sul suo futuro tra i pali.

Arrivato con l’obiettivo di portare sicurezza, Di Gregorio non è riuscito a ripetere le performance che lo avevano fatto apprezzare, come durante il Mondiale per Club. Le critiche si sono intensificate, tanto che anche i leader dello spogliatoio, come Gleison Bremer, hanno sottolineato la necessità di ritrovare equilibrio e solidità difensiva. «Non possiamo subire così tanti gol», ha dichiarato il difensore, lanciando un chiaro messaggio alla squadra e, in particolare, al portiere.

Di fronte a queste difficoltà, l’allenatore Igor Tudor sta seriamente valutando l’idea di schierare Mattia Perin come titolare. Perin, portiere esperto e già protagonista con la maglia bianconera, potrebbe rappresentare una soluzione immediata per restituire tranquillità al reparto difensivo e togliere un po’ di pressione a Di Gregorio. La decisione di Tudor, se confermata, sarebbe un cambio significativo, simile alla situazione di Sommer all’Inter, dove l’errore di un portiere ha acceso il dibattito sul futuro tra i pali.

Nel frattempo, la Juve si prepara a voltare pagina, concentrandosi sul campionato dopo l’interruzione della Champions. La trasferta a Verona contro il Hellas sarà fondamentale, con il ritorno di Manuel Locatelli dal primo minuto e la valutazione dell’impiego di Bremer. Il rientro di Fabio Miretti, invece, richiederà ancora qualche giorno di attesa. La Juve vuole concentrarsi sulle prossime sfide, sperando di risolvere i problemi difensivi e ripartire con una mentalità più solida.