Dimarco a Prime: «Le critiche vanno bene se sono costruttive, ma io do sempre il massimo. A Pio do questo voto» | OneFootball

Dimarco ha parlato ai microfoni di Prime. Il terzino nerazzurro commenta la vittoria in Champions League e la performance di Pio Esposito

A distanza di pochi minuti dalla vittoria dell’Inter contro l’Ajax per 2-0 nel debutto in Champions League, Federico Dimarco ha parlato ai microfoni di Amazon Prime Video, commentando la prestazione della squadra e anche le critiche che ha ricevuto durante la stagione. Il terzino nerazzurro, che ha contribuito con il suo solito dinamismo sulla fascia sinistra, ha risposto con maturità e serenità, senza nascondere il suo impegno costante per la maglia dell’Inter.

LE CRITICHE E L’IMPEGNO PERSONALE – «Le critiche? Fino a che sono costruttive io ascolto sempre tutto, ma se si va sul personale e si esagera… Fa parte del gioco, io ho la coscienza a posto e cerco sempre di dare il massimo per questa maglia. Poi ascolto i consigli del mister».

Dimarco ha affrontato il tema delle critiche, sottolineando come siano parte del gioco, ma che il suo impegno per l’Inter rimane sempre al massimo. Il terzino ha ribadito che, sebbene le critiche possano essere utili se costruttive, non si lascia influenzare da quelle che diventano troppo personali. Il suo obiettivo è sempre dare il meglio per la squadra, ascoltando i consigli del mister e lavorando per migliorare.

VOTO A PIO ESPOSITO – «Sette e mezzo. Con il gol sarebbe stato nove».

Dimarco ha anche commentato la prestazione di Pio Esposito, che ha giocato un ruolo importante nell’attacco nerazzurro durante il match contro l’Ajax. Il giovane attaccante, al suo esordio in Champions League, ha fatto una grande partita, con Dimarco che gli ha dato un sette e mezzo come valutazione. Secondo Dimarco, con il gol, il voto sarebbe salito addirittura a nove, dimostrando quanto apprezzi l’impegno e la prestazione del giovane talento dell’Inter.

Con queste dichiarazioni, Federico Dimarco ha messo in evidenza non solo la sua professionalità e dedizione, ma anche la consapevolezza di essere parte di una squadra in crescita, pronta a lottare in Champions League e in campionato. Il gruppo ha dimostrato maturità nella vittoria contro l’Ajax e ora punta a continuare su questa strada.