Donati su Barak: «Ha grande voglia di fare, si valuta di volta in volta chi inizia. Ora conta solo una cosa» | OneFootball

Massimo Donati, allenatore della Sampdoria, ha parlato in conferenza stampa di Antonin Barak: le sue dichiarazioni

Come di consueto nella conferenza stampa della vigilia, il tecnico della Sampdoria Massimo Donati ha incontrato i giornalisti per presentare la delicata sfida casalinga contro il Pescara, in programma domani al Ferraris. Tra i temi più caldi e attesi c’era ovviamente il ballottaggio sulla trequarti, che vede protagonisti due giocatori dalle caratteristiche opposte: la fantasia di Luigi Cherubini e l’esperienza di Antonin Barak.

Interrogato in particolare sul possibile impiego del centrocampista ceco, giocatore di grande caratura e di grande affidabilità, Donati ha elogiato l’atteggiamento del suo uomo, senza però sbilanciarsi e cogliendo l’occasione per mandare un messaggio chiaro a tutta la rosa. L’allenatore ha voluto sottolineare come le scelte iniziali siano solo una parte di una strategia che abbraccia l’intera durata della partita, valorizzando il ruolo di ogni singolo elemento del gruppo.

Di seguito, le dichiarazioni integrali del tecnico blucerchiato:

BARAK – «Ha grande voglia di fare. Come ce l’hanno gli altri. Si valuta di volta in volta chi inizia. Gli allenatori lo dicono tutti ed è una cosa scontata per noi, ma le partite durano tutte 90 minuti e l’importanza di chi gioca è uguale. Ci sono giocatori bravi a subentrare, altri meno bravi a subentrare. Non conta il Barak, il Cherubini o il Pafundi, ma conta la squadra».

Il valore del gruppo prima dei singoli

Parole chiare che nascondono una filosofia precisa. Da un lato, l’allenatore del Doria riconosce pubblicamente l’impegno e la professionalità di un giocatore importante come Barak, confermando che è pienamente coinvolto nel progetto. Dall’altro, però, estende subito il concetto a tutta la rosa, ribadendo un principio fondamentale della sua gestione: il collettivo viene prima del singolo. Sottolineando l’importanza di chi subentra, Donati tiene alta la concentrazione di tutta la panchina e rimanda ogni decisione all’ultimo momento, lasciando aperti i dubbi di formazione fino alla comunicazione ufficiale di domani.