Donnarumma tra PSG e Manchester City: trattativa in bilico mentre il tempo stringe | OneFootball

Il club parigino è pronto a cedere il portiere azzurro, ma solo alle proprie condizioni. Il City di Guardiola resta alla finestra, in attesa della cessione di Ederson e di un accordo definitivo sul prezzo.

Donnarumma tra PSG e Manchester City: trattativa in bilico mentre il tempo stringe

Si avvicina la chiusura del mercato e il futuro di Gianluigi Donnarumma è ancora un rebus. La trattativa tra Paris Saint-Germain e Manchester City, definita in Francia come una vera e propria “guerra di nervi”, entra nelle sue ore decisive. Il portiere della Nazionale italiana, reduce da quattro stagioni a Parigi coronate dalla vittoria della Champions League, è ormai ai margini del progetto tecnico di Luis Enrique, che ha scelto di puntare su Lucas Chevalier, acquistato dal Lille per 55 milioni di euro.

Una valutazione in calo ma la partita resta aperta

Il PSG aveva inizialmente fissato la valutazione di Donnarumma a circa 50 milioni di euro, una cifra ritenuta eccessiva dal Manchester City, che avrebbe presentato solo una proposta ufficiosa di 15 milioni. Con l’avvicinarsi della deadline di mercato, la posizione del club francese si è ammorbidita, scendendo verso una forbice tra i 30 e i 35 milioni. Tuttavia, i parigini non intendono svendere un portiere ancora nel pieno della carriera e sperano in eventuali inserimenti dell’ultima ora da parte di altri club.

Il nodo Ederson e la strategia di Guardiola

Il City ha già un’intesa di massima con Donnarumma, ma prima di chiudere l’operazione deve definire la cessione di Ederson, destinato al Galatasaray, che però finora non è andato oltre un’offerta di 10 milioni di euro. Nel frattempo, James Trafford, rientrato dal Burnley per 32 milioni, non convince del tutto come titolare, anche a causa di un errore pesante contro il Tottenham.

Pep Guardiola considera Donnarumma il tassello mancante per completare il nuovo ciclo vincente del Manchester City. Il portiere azzurro, nonostante le critiche in Francia sul gioco con i piedi, resta uno dei migliori al mondo tra i pali, capace di decidere le grandi partite con parate decisive e di trasmettere sicurezza al reparto difensivo.

Rischio svincolo e tempi stretti

Il PSG vuole evitare di ritrovarsi con un portiere ingombrante in rosa che, da gennaio, potrebbe liberarsi a parametro zero per giugno. Contestualmente, sta finalizzando il trasferimento di Arnau Tenas al Villarreal, confermando la volontà di rinnovare il reparto. La scadenza di lunedì sera rappresenta quindi un bivio decisivo: o l’accordo con il City (o un altro club) si chiude entro pochi giorni, o la situazione rischia di complicarsi ulteriormente.