Inter News 24
·06 de setembro de 2025
Dumfries Olanda, in classifica marcatori a -3 da Koeman. L’allenatore: «Lui non fa neanche questo»

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·06 de setembro de 2025
Per Denzel Dumfries, esterno destro dell’Inter e della Nazionale olandese, la sfida contro la Lituania a Kaunas sarà anche l’occasione per avvicinarsi a un primato storico. Con 11 reti all’attivo, al giocatore nerazzurro mancano soltanto tre gol per raggiungere il record di Ronald Koeman, attuale commissario tecnico, che con 14 centri è il difensore più prolifico nella storia degli Oranje.
Il tema è stato al centro della conferenza stampa della vigilia, in cui i due protagonisti hanno regalato un siparietto curioso.
IL RECORD – «È una bella sfida, lo sapevo, sì», ha ammesso Dumfries sorridendo. A quel punto è intervenuto lo stesso Koeman, che con ironia ha commentato: «E non tira nemmeno i rigori… Non credo che il mio record durerà ancora a lungo, spero non ci voglia molto».
Una battuta che evidenzia la stima reciproca tra l’ex leggenda del Barcellona e l’attuale esterno dell’Inter, sempre più determinante anche in zona gol con la maglia della sua nazionale.
Oltre alla sfida con il primato, Dumfries ha voluto rassicurare tutti sulle sue condizioni fisiche, dopo il colpo al dito rimediato nell’esultanza seguita al gol segnato contro la Polonia.
LE CONDIZIONI – «Dopo ogni partita, hai bisogno di recuperare, mentalmente e fisicamente. Soprattutto dopo le partite internazionali, perché si giocano ad alto livello. Ma mi sento di nuovo bene», ha dichiarato ai microfoni della NOS.
L’esterno classe 1996 ha spiegato di aver recuperato pienamente e di essere pronto a scendere in campo senza problemi.
Il laterale olandese, pilastro dell’Inter di Cristian Chivu, conferma così la sua crescita costante. Da tempo considerato uno dei migliori esterni in Europa per capacità atletiche e continuità, Dumfries si prepara a diventare anche il difensore più prolifico della storia dell’Olanda. Un traguardo che, al ritmo attuale, potrebbe arrivare presto.
Intanto Koeman osserva con orgoglio: il suo record è vicino a cadere, ma sarà battuto da un giocatore che rappresenta al meglio il nuovo volto degli Oranje.