Ettore Viola carica la Roma: “Contro la Juve non esistono pareggi. Quel Turone ancora brucia” | OneFootball

Juventus-Roma non è mai una semplice gara di campionato. È una sfida che affonda le radici nella storia, nei ricordi e nelle ferite ancora aperte del popolo giallorosso. Alla vigilia del match, Ettore Viola, figlio dell’indimenticato presidente Dino Viola, ha condiviso pensieri ed emozioni ripercorrendo il significato profondo di questa rivalità.

Parlando della partita di domani, Viola ha sottolineato quanto il confronto con la Juventus rappresenti il massimo livello possibile per la Roma, ieri come oggi:“Ne ho viste tante, anche se da tifoso faccio confusione sulle partite presenti-passate e future, però diciamo che per quanto riguarda la storia della Roma l’incontro con la Juventus è il massimo immaginabile. Il grande Presidente Viola, Sensi e poi tutti gli altri si sono sempre confrontati all’arma bianca sperando di farcela.”

Secondo Viola, la Roma di oggi arriva a questo appuntamento con nuove certezze, frutto del lavoro di Gasperini:“I presupposti ci sono tutti, perchè con l’arrivo di Gasperini i giallorossi hanno acquisito grande forza d’animo, fusione e si sono ricompattati tutti. Sarà combattuta, poi un briciolo di fortuna favorirà una o l’altra squadra, anche se finora la classifica può dare tanta soddisfazione.”

Inevitabile tornare con la memoria a una delle pagine più dolorose della storia romanista. Il riferimento è al celebre gol annullato a Turone, episodio che ancora oggi provoca rabbia e amarezza:“Quello che mi ha fatto arrabbiare di più non solo a me ma a tutti i presenti è stato il famoso gol di Turone, perchè se avessimo vinto quella partita avremmo messo le mani sul campionato soprattutto dopo che mio padre è entrato in campo rinforzando la squadra passando un periodo brutto e triste.”

Un’occasione mancata che avrebbe potuto cambiare il corso della storia:“Entrare in campo, battere la Juventus e vincere lo scudetto, sarebbe stata una giornata trionfale, che purtroppo non si è verificata ma se se ne parla ancora vuol dire che qualcosa di vero c’è stato, e ci sarà sempre.”

Guardando all’attualità, il big match di Torino può rappresentare uno snodo decisivo anche nella corsa al titolo. Viola non ha dubbi sull’importanza del risultato:“Assolutamente convinto, soprattutto con la campagna acquisti che aprirà tra diversi giorni. La vittoria di una delle due proietterebbe giallorossi o bianconeri davanti, il pareggio non serve a nessuno, vinca il migliore.”E con un sorriso aggiunge: “Vinca la Roma, come nel DNA della Famiglia Viola.”

Infine, un commento sulle voci di mercato che circolano in casa giallorossa, in particolare sul possibile doppio colpo Zirkzee-Raspadori:“Sicuramente potrebbe fare grandi cose, ma non dimentichiamoci che ad oggi noi abbiamo due centravanti e il mercato ci impone di alleggerire le spese. Bisognerà che Massara agisca con grande capacità di trovare almeno un’uscita sicura già a gennaio.”