Evani: «Il mio ritorno alla Sampdoria, l’inizio della stagione e la vittoria con il Pescara: vi dico quello che ne penso!» | OneFootball

Alberico Evani, ex giocatore blucerchiato e allenatore della Sampdoria nella scorsa stagione, ha fatto il punto della situazione dei doriani: la sua analisi

Nella giornata odierna Alberico Evani è stato intervistato dal portale TMW sulla situazione della squadra di Massimo Donati e non solo! L’ex giocatore allenatore della Sampdoria ha parlato del suo ritorno al Doria e . Le sue parole:

SCELTA DI TORNARE ALLA SAMPDORIA – «Riconosco, è evidente, che la chiamata della Sampdoria è arrivata in un momento molto difficile per la società blucerchiata. Io avevo vestito quella maglia, ho sempre apprezzato tanto non solo la società ma anche la tifoseria, alla quale volevo restituire qualcosa di tutto ciò che mi era stato dato».

RISCHIO DI MACCHIARE IL MIO NOME? – «Quando sono arrivato, mancavano sei gare al termine della regular season, ero il quarto allenatore, ma mi assumevo la responsabilità solo di quelle sei partite, non di quello che era stato fatto prima : questo lo sapevano tutti, rischi su altro non ce n’erano. Abbiamo cercato di correggere le cose che secondo noi necessitavano qualcosa di diverso, e per fortuna il finale è stato dalla nostra part».

INIZIO DELLA STAGIONE E VITTORIA CON IL PESCARA – «In tutta onestà, son rimasto sorpreso anche io dell’avvio di stagione, la squadra ha molta qualità, anche umana, è stata una delle prime cose che ho notato. Tanto che appunto credevo potessero partire meglio. La vittoria con il Pescara, però, ha dato serenità, e lavorare con più certezze ed entusiasmo è sicuramente produttivo. La Samp deve ripartire da lì».

LA SCELTA DI NON PROSEGUIRE CON LA SAMPDORIA – «Si deve esser convinti delle idee, e quando divergono è giusto prendere ognuno la propria strada».