Sampnews24
·29 de dezembro de 2024
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La Sampdoria nella scorsa sessione di calciomercato ha attinto molto dalla Juventus Next Gen, acquistando Nikola Sekulov ed Alessandro Pio Riccio, entrambi prodotti di questa squadra. I bianconeri ora avrebbero da poco messo gli occhi su un giovane difensore del Pineto nonché prodotto del settore giovanile blucerchiato: si tratta di Lorenzo Villa.
A far luce sul suo passato calcistico è stata la redazione di Juventusnews24 la quale ha parlato di questo ragazzo e dei suoi trascorsi. Tra le tappe del nuovo obiettivo dei torinesi c’è stata anche Genova, ovviamente, dal lato blucerchiato. Ecco la sua giovane carriera:
«Nato ad Iseo il 26 luglio 2003, Villa è cresciuto nel settore giovanile dell’Inter, arrivando fino alla categoria Under 18 (9 presenze totali ed un gol nella stagione 2020/21, coronate con l’approdo alle fasi finali del campionato). Neanche un gettone in Primavera nella prima parte della stagione 2021/22 che lo ha portato a scegliere di cambiare aria nel gennaio 2022. La tappa successiva della sua giovane carriera è stata la Sampdoria, con cui ha collezionato 17 apparizioni nei sei mesi mesi successivi e 20 nell’annata 2022/23, sempre con la categoria Under 19. Ma non solo, perché per Villa sono arrivate anche tre convocazioni in prima squadra quell’anno: due in campionato contro Sassuolo e Napoli, una in Coppa Italia con l’Ascoli, senza assaporare però l’esordio in massima serie con i big blucerchiati. Oltre alla tournée invernale a cui ha preso parte in Turchia. L’estate 2023 segna il trampolino di lancio per il suo salto nel calcio professionistico: è il Pineto a puntare su di lui. 27 presenze e 1 gol al primo anno con gli abruzzesi, già 17 fino a questo momento nella stagione in corso, che lo hanno reso certamente uno dei punti fermi della squadra. Due ‘maestri‘ nella sua carriera: Chivu all’Inter e Tufano alla Samp. Parlando di caratteristiche tecniche invece, Lorenzo Villa è un difensore centrale di grande fisicità e solidità, alto circa 190 cm e di piede destro. Bravo in marcatura e nella lettura delle azioni, è dotato anche di grande qualità con il pallone tra i piedi, che lo ha portato in carriera ad essere adattato in alcune situazioni anche da terzino destro. Duttilità in campo, ma lavoro, dedizione e mentalità fuori dal terreno di gioco, che lo rendono un giocatore estremamente proiettato a scrivere un grande futuro».